A denunciarlo è il Coisp che per bocca del segretario nazionale Nicolò Di Maria, spiega: "Il 21 febbraio nell'hotspot di contrada Imbriacola c'erano già 1.300 ospiti a fronte di una capienza di 192 persone. In una condizione di simile sovraffollamento saltano tutti i protocolli di sicurezza"
Alla Prefettura è stata chiesta l’attivazione della procedura di raffreddamento con l’obiettivo di riattivare un sereno e democratico confronto tra le parti
Si tratta di Ferdinando Cavallaro. A sceglierlo - assieme ad altri di varie province siciliane - è stato Pietro Billitteri, eletto all'unanimità segretario regionale
Alfonso Buscemi: "Può assistere a tutto ciò ribadendo che i lavoratori non sono propri dipendenti e non deve essere il comune a pagarli? Può ancora limitarsi a tentare di scaricare le proprie responsabilità ad altri?"
Il sindacato: "Ci costituiremo parte civile in tutti i processi in difesa degli aggrediti, ma chiediamo ai vertici di tutte le aziende sanitarie di intervenire duramente e adottare tutte le misure necessarie a garantire la massima sicurezza"
La Uil: "L'apertura è prevista a giorni, stanno traslocando gli arredi dai due container che hanno ospitato per circa due anni le lavoratrici e lavoratori, direttore e sala consulenza"
Fuliano: "A doversi prendere cura di tutti i pazienti, che si ricorda essere positivi ed in fase contagiante, sono stati fino al 31 ottobre solo 2 infermieri per turno, cioè un infermiere per 14 pazienti allettati, instabili, e necessitanti di cure ed osservazione continua; un solo Oss e un solo medico i cui turni sono addirittura di 12h"