Il procuratore capo Luigi Patronaggio: "Le indagini proseguiranno sia per l'individuazione degli eventuali trafficanti di esseri umani coinvolti, sia per la valutazione della condotta della Ong"
La nave della Ong, grazie ad un permesso della Procura di Agrigento, si sta dirigendo su un altro porto per poter effettuare cambio equipaggio e rifornimento
Circa 30 chili di paste fresche sono state affidate all’apposito servizio dell’azienda sanitaria provinciale che, dopo i controlli di rito, ha provveduto a donarli in beneficenza
I carabinieri di Porto Empedocle e quelli del Nas di Palermo hanno trovato anche quattro dipendenti che non avevano il certificato per maneggiare alimenti
Ispezione da parte dei militari del centro Anticrimine natura e dei tecnici Arpa nella struttura di via Di Giovanni di cui da si chiede da tempo lo spostamento. Le forze dell'ordine si sono mosse dopo un mirato esposto
Il due ruote è stato utilizzato da colui che avrebbe appiccato il fuoco all’utilitaria. E' stato, però, inspiegabilmente, è stato lasciato a pochi passi dal falò
Il sindaco Lillo Firetto ha firmato un'ordinanza: “Gli animali risultati infetti –vanno isolati in separato ricovero sino al loro abbattimento sotto controllo ufficiale"
La polizia ha effettuato il blitz e la perquisizione dopo aver acquisito l’attendibile notizia del fatto che l'uomo potesse illecitamente occultare armi nel suo domicilio
Parole forti quelle usate dall'avvocato agrigentino: "Sono stato io a denunziare nelle aule di giustizia il quadro di illegalità delle proprietà edilizie"
Venne presentato alla Procura con un corposo dossier fotografico che ritraeva la struttura prima dei lavori di recupero conservativo realizzati dalla società Turitalia Srl
E' stato sorpreso ad esercitare l'attività venatoria con 5 richiami acustici a funzionamento elettromagnetico. Aveva già abbattuto 120 esemplari di avifauna protetta
Il Gip ha già convalidato il provvedimento ed ha disposto per il settantaduenne l'obbligo di dimora. L'arma, con matricola abrasa, è stata sequestrata e verrà adesso inviata al Ris di Messina
Le indagini della Guardia di finanza hanno permesso d'accertare evasione sulle imposte sui redditi per oltre 500.000 euro e Iva per circa 1,2 milioni di euro. Sigilli per un fabbricato, un magazzino, un’autorimessa, tre terreni, due conti correnti e una autovettura