La maxi operazione delle squadre mobili di Palermo e Trapani e dello Sco è del 21 febbraio scorso. Il 35enne è stato bloccato e portato al carcere "Di Lorenzo" una ventina di giorni dopo
Operazione della Squadra mobile e della Procura di Agrigento per contrastare lo sfruttamento dei migranti. Gli stranieri erano a bordo di un natante sovraffollato e avrebbero rischiato la vita durante la traversata nel Mediterraneo
Al via il processo a carico del tunisino Faouzi Ben Manssour, 42 anni, riconosciuto in foto da tre connazionali: il gip ha disposto il giudizio immediato
Secondo il gip la prova è "evidente" e non è necessaria l'udienza preliminare. Altri tre indagati, arrestati con l'accusa di avere trasportato illegalmente degli stranieri in Italia, sono stati scarcerati dal tribunale del riesame
Sono stati identificati coloro che erano demandati alla guida del natante, quelli incaricati di dare gli ordinativi di bordo, costringendo i profughi a trattamenti degradanti e inumani sottoponendoli a violenze fisiche e chi si occupava di distribuire cibo e acqua durante la traversata
I due sono stati bloccati alla stazione di Palermo, stavano partendo per Roma in autobus. Hanno ammesso d'aver condotto l'imbarcazione fino a Lampedusa
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Gli indagati sono stati ritenuti i soggetti terminali di una verosimile organizzazione criminale operante in Libia specializzata nell'organizzazione della tratta di esseri umani
L'uomo, che stava facendo rotta con il peschereccio verso la Tunisia, è stato portato in carcere. Determinante la segnalazione di alcuni diportisti che hanno assistito allo sbarco
Nelle scorse settimane altri due componenti dell'equipaggio sono stati condannati: il mezzo era stato bloccato sull'isolotto di Lampione dopo il tentativo di riprendere la rotta verso l'Africa
In ventitrè sono stati bloccati con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, fra loro anche due minori: Guardia di Finanza e Guardia Costiera - coordinati dalla Procura - bloccano la "nave madre". Il "viaggio" sarebbe costato 4.000 dinari
Una vedetta della sezione operativa navale di Lampedusa ha intercettato in acque territoriali il peschereccio ed ha impedito la fuga. I militari, in seguito, lo hanno scortato in porto
Il 23enne e il 21enne si trovavano a Villa Sikania. Erano stati già segnalati per intemperanze verso altri connazionali quando stavano trascorrendo la quarantena a bordo della motonave. Sono accusati anche di tentata estorsione nei confronti di una persona che non era riuscita a pagare per intero il prezzo della traversata
Lo scorso 24 dicembre gli agenti della Squadra mobile hanno tratto in arresto ad Agrigento quattro uomini accusati di avere effettuato, in concorso con gli organizzatori (non identificati) operanti in terra libica, «il trasporto illegale di altri 658 migranti dalla Libia, ponendoli in pericolo di vita, per trarne profitto, anche indiretto»