Ad uno degli indagati è stata applicata la misura cautelare dell'obbligo di dimora nel Comune di residenza, agli altri due invece l'obbligo di presentazione alla Pg
Soltanto il tempestivo intervento dei carabinieri ha evitato il peggio: tutti - compreso la donna e il sedicenne - sono rimasti leggermente contusi, ma nulla di grave
Le forze dell'ordine, subito intervenute, hanno setacciato ogni angolo del centro storico e poi hanno acquisito delle immagini dai sistemi di video sorveglianza. Sembra probabile che il tafferuglio sia correlabile allo spaccio di stupefacenti
Le pattuglie delle Volanti sono riuscite a fermare e ad identificare due o tre giovani. Non è chiaro se quei ragazzi identificati fossero o meno sospettati d’aver preso parte al tafferuglio
Il tafferuglio scoppiato all'interno della struttura - che viene utilizzata come centro di sorveglianza sanitaria anti-Covid - non avrebbe provocato feriti
"Sono stato aggredito, preso a pugni e mi ha spaccato una bottiglia di vetro sulla testa, portandomi via il telefonino", questo il racconto fatto dall'immigrato ai poliziotti
Scazzottate si sono registrate al piazzale dell'ex eliporto, in piazza Giglia ed infine - poco prima che scattasse il coprifuoco - alle spalle del lungomare. Tafferuglio continuato anche in viale Dei Pini
Accertamenti e verifiche, della polizia, sono indirizzate sia a ricostruire le motivazioni della lite, degenerata in tafferuglio, ma anche e soprattutto all’identificazione di quanti vi hanno preso parte
Il titolare dell'esercizio commerciale ha provato ad allontanarli per rispettare le prescrizioni anti-Covid ed è stato picchiato. La divisione Anticrimine ha, adesso, applicato il Daspo, “Willy”
Carabinieri e polizia oltre a riportare la calma hanno facilitato i soccorsi dei feriti. Ancora tutto da ricostruire l'episodio che potrebbe aver coinvolto anche altri ragazzi
La Procura chiude l'inchiesta e manda a processo i presunti protagonisti delle scene da far west all'interno di una stazione di servizio: i colpi di arma da fuoco sparati nonostante la presenza delle forze dell'ordine, ferito pure un infermiere
Fabrizio e Mario Rizzo a processo per direttissima dopo la scazzottata con altre due persone e la presunta aggressione ai carabinieri intervenuti per sedare il litigio
Il giovane è stato colpito dopo un litigio nel quale è stata coinvolta un'amica, al pronto soccorso si presenta pure un altro giovane. Sull'episodio indagano i carabinieri
Diagnosticato, dai medici del "San Giovanni di Dio", un trauma cranico guaribile in circa dieci giorni. Tutti sono stati posti, da carabinieri e polizia, ai domiciliari
Carabinieri e polizia, intervenendo tempestivamente, hanno subito ripristinato l'ordine. Le posizioni degli esagitati, al momento, risultano essere al vaglio