Rosa Maria Iraci: "La Digos si è occupata del monitoraggio del rischio terroristico, legato al fondamentalismo religioso. L'esame dei flussi di ingresso degli extracomunitari è stato puntiglioso per rilevare immediatamente segnali di radicalizzazione"
Si tratta di soggetti fragili che sono sempre più spesso vittima di "malviventi pronti ad approfittare di ogni momento di solitudine e debolezza per perpetrare i propri crimini"