L'ormai ex procuratore di Gela - e volto notissimo ad Agrigento perché quando era alla Dda si è occupato anche di questa provincia - ha preso il posto di Vincenzo Pantaleo che aveva guidato l'ufficio pm di Sciacca
A poche ore dalla fine del doppio esame autoptico, eseguito dal medico legale Cataldo Raffino che è stato nominato dalla Procura, emergono i primi risultati
Il 34enne dopo essere stato sottoposto a delle terapie nel reparto di psichiatria, ha raccontato tutto davanti al gip: “Ho sferrato inizialmente un colpo a mia madre, li ho colpiti fino a quando mi sono accertato che non respiravano più”
Il giovane si trova ancora ricoverato a Psichiatria del "San Giovanni di Dio". E sulla sua situazione clinica, i pm stanno ancora effettuando controlli ed accertamenti sanitari anche per chiedere , in sede di convalida del fermo, la misura cautelare adeguata
Sarà necessario effettuare delle comparazioni e stabilire se sia o meno compatibile con quella del fermato, in quanto indiziato di delitto, che è il figlio trentaquattrenne della coppia
I carabinieri del reparto investigazioni scientifiche hanno scandagliato perfino gli spazi comuni della palazzina, oltre che l’autovettura utilizzata dalla vittima
I carabinieri cercheranno di stabilire, laddove possibile, cosa il trentaquattrenne, Salvatore Sedita, abbia fatto dentro casa dopo il delitto di mamma e papà
Salvatore Sedita, durante l'interrogatorio fatto nella notte dal sostituto procuratore Gloria Andreoli, non avrebbe detto cosa ha fatto dopo il delitto che, a suo dire, sarebbe avvenuto nella giornata di lunedì. C'è un vuoto nel suo racconto: è stato bloccato dopo che aveva comprato un panino con la milza
Il procuratore Salvatore Vella: "E' stata riscontrata la pessima situazione in cui si trovava il sito. con la presenza di una notevole quantità di rifiuti pericolosi e non, provenienti dallo smantellamento delle imbarcazioni depositati in modo illecito direttamente sul suolo"
Il comandante provinciale dei carabinieri: "Quando l'azione è repressiva il danno è ormai fatto. Abbiamo bisogno di prevenire e per farlo abbiamo necessità di essere supportati". Convocato in comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica il sindaco Antonio Palumbo
La pistola utilizzata per uccidere lo specialista di Favara è risultata essere rubata nel 1979 nel Catanese. I carabinieri hanno sequestrato anche decine di munizioni che potevano essere usate proprio per quella 7,65"
Il provvedimento della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Palermo riguarda, in particolar modo, la "Campione industries" e la "G. Campione srl". Imprese che resteranno pienamente operative: sono state affidate ad un amministratore giudiziario
Restano in campo, dopo l'uscita di scena dell'ex capo dei pm di Gela, l'attuale capo dell'ufficio di Sciacca, Roberta Buzzolani (in corsa anche per un posto di aggiunto a Palermo) e il magistrato della procura generale presso la Corte di Cassazione, Giovanni Di Leo
Esattamente per come era stato ipotizzato in primissima battuta dai carabinieri del nucleo Investigativo del comando provinciale, le armi utilizzate per portare a segno il delitto sono state due
E' un diciannovenne, originario della Guinea, a raccontare - ed è stato uno dei cinque superstiti testimoni - cosa è accaduto sulla carretta dove hanno perso la vita, morendo carbonizzati, Alina e Mael
Carmelo Rubino, 71 anni di Canicattì, lo scorso giugno era stato condannato - dalla Corte d'Assise - a 22 anni di reclusione. I giudici, allora, avevano però escluso le aggravanti della premeditazione e della minorata difesa della vittima e concesso le attenuanti generiche
Per due indagati è stato disposto il carcere, per altrettanti l'obbligo di dimora ad Agrigento. Ed ancora, per altri due indagati, il divieto di dimora in provincia e infine ad un sessantenne è stato imposto l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria