"Fece affari con i boss per fare crescere le sue imprese", chiesta conferma della condanna
Secondo il pg, Calogero Romano avrebbe stretto accordi con i capimafia di Racalmuto ottenendo protezione in cambio di soldi e favori
Secondo il pg, Calogero Romano avrebbe stretto accordi con i capimafia di Racalmuto ottenendo protezione in cambio di soldi e favori
La vittima, il trentaduenne Giuseppe Terrosi, era seduto nel sedile posteriore della Peugeot 207 di Maurizio Modica che rischia, adesso, una condanna per omicidio stradale
Una delle due donne, dopo avere visionato degli album fotografici, negò di avere riconosciuto qualcuno ma dopo alcune settimane tornò in Questura. Il ruolo di un confidente: "Ci disse di averlo visto nei pressi di quella abitazione". La difesa: "Abita a poca distanza, era vicino casa sua"
L'aggressione sarebbe maturata nel contesto di alcuni contrasti familiari. La difesa replica: "Ricostruzione dei fatti contraddittoria"
Rinviate le conclusioni del pg per un impedimento di un giudice del collegio, impegnato in commissione di esame
Il sottufficiale ha ricostruito le indagini spiegando di avere eseguito un controllo nell'abitazione dell'indagato che ebbe esito negativo perchè non fu trovata la pistola
Alessio Taibbi, 28 anni e Diego Emmanuele Cigna, 21 anni, rischiano il processo con l'accusa di avere messo a segno un colpo ai danni del proprietario di un furgone
Altri ventotto sono usciti indenni dal processo fra assoluzioni e prescrizione. Le indagini ipotizzavano un giro di pusher fra Porto Empedocle e Realmonte
I giudici della Corte di appello cancellano la condanna a 8 mesi di reclusione nei confronti del cinquantacinquenne Antonino Terrazzino
L'inizio del dibattimento a carico del 64enne Pasquale Di Stefano è stato fissato per il 18 ottobre davanti ai giudici della prima sezione penale
Ha risposto, dinanzi al tribunale di Caltanissetta, in merito alle revoche dei lotti e appalti alle aziende insediate nell'area industriale e colpite da informative prefettizie interdittive
Gioacchino Sciascia Cannizzaro depone davanti alla Corte di assise e racconta di avere assistito all'omicidio che sarebbe stato commesso dal vicino di casa Carmelo Rubino
L'imputato - un personal trainer di una palestra - era accusato di circonvenzione di incapaci e violenza privata
Pietro Carmina ricorda che le anomalie furono segnalate al Comune dalla magistratura contabile
Il pm propone 2 anni di reclusione per l'empedoclino L. N., l'accusa di lesioni ai danni della donna è prescritta. La difesa: "Quadro accusatorio insussistente, provati buoni rapporti anche dopo l'episodio"
Il processo doveva concludersi con la requisitoria del pm e le arringhe conclusive ma l'aggravamento della misura cautelare, nell'ambito di un'altra vicenda, a carico dell'imputato fa slittare il verdetto
Il pm propone pene comprese fra 2 anni e 2 anni e 2 mesi di reclusione per progettisti, funzionari della Sovrintendenza e del Comune di Realmonte. La prescrizione ha cancellato diverse accuse ma non l'abuso di ufficio
Entra nel vivo l'udienza preliminare sul caso degli autisti accusati di truffa e interruzione di pubblico servizio
La difesa ha rinunciato a sentire gli ultimi testi: contestati i reati di associazione a delinquere, falso e truffa
L'inchiesta ruota attorno alla figura dell'imprenditore Giuseppe Burgio: difficoltà nel trovare tre giudici che possano comporre il collegio
Francesco Vasile Cozzo arrivò nei luogo dell'agguato subito dopo la sparatoria: "Era seduto e insanguinato, la polizia mi fece allontanare"
I giudici escludono l'accusa di porto illegale di arma a carico di uno degli imputati e la pena viene rideterminata in 2 anni
I giudici riqualificano l'accusa di tentato omicidio in lesioni gravi nei confronti del 30enne Calogero Donato: il movente sarebbe legato a banali contrasti
Istruttoria conclusa al processo ai presunti componenti della cellula agrigentina dell'organizzazione che sarebbe stata sgominata con l'operazione "Up and down"
Il comandante della Dia Roberto Cilona racconta in aula l'intervento del capomafia, morto 4 anni fa, per non coinvolgere nel clan il fratello del genero. Incontro con Antonio Massimino, al quale avrebbe consegnato lo "scettro", per dargli un segnale preciso