Akragas, le pagelle: Pane super, Di Napoli fuoriclasse
Il tecnico diventa l'incubo della squadra etnea. Nella persona sfida contro Rigoli, l'allenatore del "gigante" si porta sul due a zero
Il tecnico diventa l'incubo della squadra etnea. Nella persona sfida contro Rigoli, l'allenatore del "gigante" si porta sul due a zero
I giocatori biancazzurri, dopo un avvio discutibile, sono riusciti a portare a casa prestazioni e campionato. La palma di migliore dell'anno va a Beppe Savanarola. Il numero dieci dell'Akragas ha dato vita a una stagione straordinaria
Baiocco, voto 8. Gira voce che lui ogni tanto la domenica arrivi di buon mattino allo stadio "Esseneto" e si scaldi prima di tutti. Nella sua testa ieri si è giocata una partita di serie A, perchè l'impegno era quello e i tocchi di palla erano una gioia per gli occhi. Non sbaglia praticamente nulla. Grazie Davide
Il suo zampino è su entrambi i gol. Vede l'Agropoli e diventa matto - in senso buono si intende. Assist nel primo gol e propiziatore nel secondo, si fa tutto il campo per baciare la maglia sotto la tribuna. Il palermitano che si innamora del biancazzurro di Agrigento.
E' raro vedere un bomber anche altruista, lui lo è. Segna tre gol e porta il pallone a casa. E' in pericolo pubblico in area di rigore, ha raggiunto quota dieci gol e fortunamente per gli akragantini, non ha proprio intenzione di fermarsi. "San Meloni"
La prestazione del giovane under vale quanto un gol. Vuole il posto da titolare e lo sta dimostrando partita dopo partita. Sudare la maglia? Sì, l'ha fatto. Una scoperta che sa tanto di tesoretto, lavora in silenzio Emanuele allenandosi con costanza e mettendo in buona crisi mister Feola. Confermatelo
I suoi venti minuti "valgono tre punti". Un talento così puro non può rimanere in panchina. Nell'epoca Betta, Daniele guardava la sua Akragas dalla tribuna; oggi si gode la nomina di uomo partita. Ha un impatto perfetto con il match, il cross per il gol di Meloni è il suo: millimetrico e preciso, Feola ci azzecca. Il migliore
Se mai fosse entrato il gol di rovesciata, veniva giù lo stadio "Esseneto". I difensori della Gioiese non lo tengono e lui mette in crisi anche il centrocampo avversario. L'estremo difensore Panuccio fa gli straordinari per parargli l'impossibile. Allo scadere, si procura un calcio di rigore che lui stesso trasforma in gol
I granata provano a metterlo in difficoltà nell'ultimo scorcio di partita, ma il numero uno biancazzurro non dà spazio. Se Nicola Arena fa un gol e la risolve, Valenti ne salva tre e la vince. L'urlo sotto la "sud" a fine partita è liberatorio: gladiatore
L'ex Messina si batte e fa gol, una vera forza della natura. Il giocatore visto ieri è l'arma in più di una squadra che funziona a memoria
La difesa akragantina è risultata solida e sicura. Il reparto avanzato è stato illuminato dalle incursioni degli attaccanti, fermati da un super portiere Maiellaro