Il boss, per la prima volta in un quarto di secolo, si dice pronto a confessare e soprattutto nega le accuse di violenza ai danni di una donna che gli muove un trentasettenne vicino alle cosche: "Mi aveva proposto cose indecenti, lo denuncio"
Il trentasettenne, entrato in contrasto con il boss Massimino per un debito di droga, ricostruisce nomi, cognomi, ruoli e retroscena del nuovo clan di Agrigento: il suo atto di accusa nell'ordinanza
I tre sono indagati per l'ipotesi di reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Due sono stati posti ai domiciliari, per uno è scattato l'obbligo di presentazione alla poliza giudiziaria
Oltre 100 i carabinieri del comando provinciale che, stanotte e fino all'alba, hanno non soltanto eseguito le 10 ordinanze di custodia cautelare in carcere
La Cassazione ha confermato la decisione del tribunale del Riesame di Palermo, rigettando l’istanza di revoca della misura avanzata dai suoi difensori, gli avvocati Carmelo Carrara e Matteo Sbrigata
Scrive il Gip: "Friscia, sempre in linea con quelle che sono le regole comportamentali associative, ha raccomandato di prestare particolare attenzione a non parlare all'interno delle vetture"
L'intercettazione: "... ora abbiamo un'altra cosa noi! Ci dobbiamo mettere con le macchinette e ce li prendiamo noialtri i soldi! Tutte queste macchinette ai bar ... e ci dobbiamo piazzare le macchinette noialtri ora!"
Ad illustrare i dettagli dell'operazione antimafia è stato il colonnello, comandante provinciale dei carabinieri, Giovanni Pellegrino. I militari, attraverso una fitta rete di pedinamenti e intercettazioni, sono riusciti a documentare come gli indagati avessero riorganizzato la "famiglia"
A determinare la complessità dei “passaggi” – per pianificare le estorsioni, “perché i soldi servivano per i detenuti e le loro famiglie”, o anche solo per concordare dei semplici incontri – il fatto che, negli interessi, vi sono più province mafiose coinvolte
La richiesta per la "messa a posto" sarebbe stata di avvalersi, per la fornitura del materiale edile, di un’impresa amica e di assumere una determinata persona