Ancora tensione sulla Ocean Viking, Razza: "Senza esito test non si lascia la nave"
L'assessore regionale alla Salute: "Se ne facciano una ragione quelli della Ong. La salute, dei nostri concittadini e dei migranti, viene prima di tutto"
L'assessore regionale alla Salute: "Se ne facciano una ragione quelli della Ong. La salute, dei nostri concittadini e dei migranti, viene prima di tutto"
Il sindaco di Porto Empedocle: "Non possiamo sostenere noi l'ingresso di tutta l'Africa in piena epidemia. Cerchiamo di dividerci i compiti. Noi abbiamo già lo sbarco dei migranti provenienti da Lampedusa con il traghetto"
Alla nave della ong Sos Mediterranee non è stato ancora assegnato un porto sicuro, il trasferimento dei 180 migranti sulla Moby Zazà dovrebbe pertanto avvenire direttamente in rada
Le persone saranno tutte trasferite sulla nave quarantena Moby Zazà. Il trasferimento è previsto per domani
Un tampone è stato ripetuto due volte ed è sempre risultato essere in "forse". Al gruppo presente sulla "Moby Zazà" si va ad aggiungere l'uomo che, da una decina di giorni ormai, è ricoverato a Malattie infettive del "Sant'Elia"
Sono, al momento, giunte 114 persone, fra cui due donne. All'hotspot di contrada Imbriacola c'erano già un centinaio di migranti
L'uomo è stato trasbordato, al largo di Lampedusa: in acque internazionali, dalla nave della ong Sos Mediterranee su una motovedetta della Guardia costiera italiana
Secondo la Dpa, il capitano della Sea Watch 3 ha accusato "diversi stati europei - tra cui Spagna, Malta, Italia, Paesi Bassi e Germania - che continuano a impedire e a sorvegliare le missioni marittime e aeree"
Dopo che 29 degli extracomunitari che hanno salvato in acque internazionali sono risultati positivi al Covid, tutte le persone sulla nave della ong tedesca si sono sottoposte a test
Oggi tutti i componenti dell'equipaggio sono stati sottoposti a test: furono loro a salvare, in acque internazionali, i 211 extracomunitari di cui 1 è ricoverato a Malattie infettive a Caltanissetta e altri 28 sono positivi sulla Moby Zazà
La nave ha informato le autorità dello stato di bandiera. L'organizzazione chiede il supporto del governo tedesco in solidarietà con l'Italia
I 181 extracomunitari che erano assieme ai 28 risultati infettati dal Covid-19 fra due giorni verranno sottoposti ad un nuovo test rino-faringeo. C'è il rischio che il loro tampone, attualmente negativo, possa positivizzarsi con il passare delle ore. Sull'imbarcazione, in sorveglianza sanitaria, c'erano altri 47 profughi
L'equipaggio della nave della ong tedesca ha ricevuto, ma non riuscivano a spiegarsi il perché, "una mail da parte dell'Usmaf (Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera) con l'obbligo di effettuare la quarantena". S'attende l'esito del tampone per un secondo extracomunitario
La Ong tedesca: "Non ne comprendiamo l’applicazione discrezionale solo al nostro caso, visto che ci siamo attenuti a un rigoroso protocollo di prevenzione"
La portavoce della Ong, Giorgia Linardi: "Le autorità si sono rese disponibili per supportare la nave con viveri e quanto necessario, in attesa di notizie"
La Ong tedesca: "Chiediamo che al termine della quarantena, nel rispetto dei loro diritti e dignità, possano finalmente raggiungere un porto sicuro"
Le motivazioni dei giudici della terza sezione: "E'corretta la decisione del gip Alessandra Vella che non ha convalidato l'arresto della comandante della nave Ong"
Il leader della Lega: "È paradossale affermare che, per il solo fatto di essere entrata in acque italiane senza aver ottenuto il Pos, possa configurarsi il reato di sequestro di persona"
Il segretario della Lega commenta la decisione della Suprema Corte sulla mancata convalida del comandante della Sea Watch3: "Per qualche giudice una signorina tedesca che ha rischiato di uccidere cinque militari italiani speronando la loro motovedetta non merita la galera, ma il ministro che ha bloccato sbarchi e traffico di esseri umani sì"
Il legale Leonardo Marino: "Vedremo adesso se la Procura darà seguito a questa pronuncia o se andrà avanti su questa sua tesi, che riteniamo folle. Arrestata perché aveva salvato vite umane"
Il procuratore Luigi Patronaggio e il pubblico ministero Gloria Andreoli avevano chiesto di annullare l'ordinanza con cui, lo scorso 2 luglio, il gip Alessandra Vella non ha convalidato l'arresto
"Auspichiamo una relazione responsabile con il governo tedesco" sperando che Berlino "si assuma pienamente, in qualità di Stato di bandiera, le responsabilità di sua competenza"