Stefano Castellino e il responsabile del settore Urbanistica, Filippo Incorvaia, erano accusati di omissione di atti di ufficio in seguito a un esposto anonimo e alla successiva indagine dei carabinieri
L'ottantunenne Carmelo Cimino morì dopo un mese e mezzo di ricovero: "Mio padre stava bene, le condizioni igieniche delle camere non erano adeguate. Nessuno ha mai sanificato nulla". La conferma da altri familiari di degenti del San Giovanni di Dio: "Poca cura alla pulizia"
L'ex manager è stato ascoltato al processo a carico del direttore sanitario Antonello Seminerio accusato di omissione di atti di ufficio per la mancata attivazione del comitato di prevenzione
Secondo il pubblico ministero non sussiste l'accusa di omissione di atti di ufficio. Per un solo imputato è stata proposta la pena di un mese di arresto per non avere collocato dei segnali in prossimità dello stabile
L'ex presidente dell'ufficio Gip-Gup Francesco Provenzano è stato scagionato dall'accusa di omissione di atti di ufficio "perchè il fatto non costituisce reato". Il pm aveva chiesto la condanna a 10 mesi. Il processo scaturiva dalle denunce di un costruttore
L'ex presidente dell'ufficio, decaduto da alcuni giorni per avere raggiunto il "tetto" degli 8 anni, finisce a processo dopo la denuncia del costruttore Gaetano Caristia che voleva appellare la sua condanna nell'ambito dell'inchiesta sulla lottizzazione abusiva nei pressi della Scala dei Turchi
Olga Matraxia, 65 anni, negò la richiesta di un contrattista di visionare i documenti relativi alle stabilizzazioni: riparte il processo per omissione di atti di ufficio
Il dibattimento a carico di Olga Matraxia, 65 anni, è stato incardinato per la seconda volta dopo l'azzeramento a distanza di un anno e mezzo dal rinvio a giudizio
La vicenda, che risale al 2012, scaturisce dalla denuncia di un imprenditore che in passato aveva avuto un rapporto di lavoro con l'ente e chiedeva di essere stabilizzato
La responsabile della cooperativa Gattopardo, che gestisce una comunità, le aveva denunciate ritenendo che la bocciatura delle tabelle nutrizionali per gli ospiti della struttura fosse stata illegale