La Corte di assise, che nelle scorse settimane lo ha condannato a 21 anni di reclusione riconoscendogli l'attenuante della provocazione, concede i domiciliari al 58enne Gaetano Rampello, reo confesso dell'omicidio del 24enne Vincenzo. I giudici: "Fatto avvenuto in circostanze assai peculiari, le esigenze cautelari sono affievolite"
Vincenzo Rampello fu assassinato a colpi di pistola dal padre Gaetano che ha ammesso il gesto dicendo di avere avuto un corto circuito dopo l'ennesima aggressione. Il pm: "Ha premeditato il gesto andando appositamente in caserma a prendere la pistola ma gli vanno riconosciute le attenuanti perché è stato il solo a cercare di aiutarlo"