Pare che le coltellate ricevute da Vincenzo Giovanni Busciglio siano state due. Soltanto l'autopsia, quando verrà completata, potrà chiarire quanti colpi sono stati inferti al giovane e quali quelli risultati mortali
Don Salvatore Centinaro: "La speranza non muoia. E perché la speranza non muoia ognuno di noi deve mettersi in discussione, essere disposti al cambiamento, alla novità e alla verità"
La difesa dell'indagato Pietro Leto, rappresentata dall'avvocato Nino Gaziano, attenderà di leggere gli atti e poi, verosimilmente, procederà con un ricorso al Riesame
Il presidente dell'Unione dei Comuni Platani Quisquina Magazzolo: "La perdita così tragica e violenta di una giovane vita non colpisce solo gli alessandrini ma tutto il nostro territorio"
Il Pm ha chiesto la convalida del fermo e la custodia cautelare in carcere. La difesa ha invocato, invece, la non convalida "visto che non ricorrono i presupposti di legge e non c'è alcun pericolo di fuga" e la non misura cautelare perché "il compendio indiziario non è grave"
Il raduno è stato voluto per stringersi attorno al dolore e alla disperazione dei familiari del ventitreenne ma anche affinché il paese ritrovi se stesso
Pietro Leto, per investigatori e inquirenti, è fortemente sospettato di aver aver accoltellato il ventitreenne Vincenzo Giovanni Busciglio. La Procura ha disposto l'autopsia
I carabinieri avrebbero sequestrato più coltelli nella disponibilità di Pietro Leto. Non c'è però la prova che qualcuno di questi sia stato utilizzato per ferire a morte Vincenzo Giovanni Busciglio