Filippo Mannino ha dovuto fare i conti con l’ennesimo naufragio e traccia un bilancio impietoso da quando si è insediato: “Serve cambiare immediatamente il regolamento di Dublino e serve, concretamente, una collaborazione tra gli Stati membri"
In totale 32 persone, tra cui 2 donne, sono state tratte in salvo da una motovedetta della Guardia costiera. Un secondo salvataggio è stato effettuato da “Medici senza frontiere”: questa volta 90 persone di cui oltre 35 minori e 5 donne su un gommone. Nel pomeriggio la nuova tragedia col recupero di un quinto cadavere e il decesso della bimba, quasi 700 arrivi in un giorno
Il porto di Licata, secondo quanto hanno accertato le indagini della Dda nissena, sarebbe stato utilizzato dall'organizzazione per partenze e smistamenti: scafisti pronti a buttare a mare le persone in caso di avaria
Nella stanza ci sono le bare due piccini - di 10 mesi e di un anno - morti carbonizzati a seguito dell'incendio, di due tunisini recuperati morti nelle scorse settimane per i quali si attende la prova del Dna, e adesso stanno per aggiungersi anche i cadaveri appena recuperati. Non c'è neanche una cella frigorifera al camposanto di Cala Pisana
L'autorità giudiziaria, che la affiderà a una comunità familiare, si sta muovendo intanto, anche attraverso i canali diplomatici, per cercare i genitori, che nel frattempo potrebbero aver lasciato la Tunisia
I migranti sono stati messi ai domiciliari nell'hotspot, in attesa dell'udienza di convalida. Ventuno tunisini sono stati, intanto, trasferiti, con volo charter, a Potenza da dove verranno rimpatriati
Alcuni dei principi: sostenere l'integrazione non solo tra persone ma anche tra territori per potere promuovere sia localmente che a livello internazionale azioni volte al rispetto dei diritti e della dignità di ciascun essere umano
A causa del forte vento di Maestrale e delle condizioni del mare proibitive, da 4 giorni non si registrano sbarchi nell’isola. Al momento l’hotspot ospita 168 persone
L'iniziativa, in occasione della IX "Giornata della memoria e accoglienza", è stata decisa dal comitato 3 ottobre e servirà per ricordare le tante rotte, i tanti confini e muri, che impediscono a migliaia di persone di trovare un luogo sicuro in cui vivere e in cui ottenere protezione
Il segretario Gero Acquisto: "I lavoratori si sono comunque impegnati a garantire le loro prestazioni per non mandare in crisi il sistema dell'accoglienza"
L'ex sindaco incalza: "È troppo comodo giocare a fare l’uomo di opposizione mentre guidi un partito che è al governo con tanto di ministri e sottosegretari"
Sul primo natante, intercettato dalle motovedette di Guardia di finanza e Capitaneria, era partito da Monastir, c’erano 17 tunisini. Gli altri trasportavano profughi provenienti da Camerun, Mali, Costa d’avorio, Sierra Leone e Guinea
L'organizzazione internazionale: “Molti di questi minori soli, mamme e bimbi, hanno già affrontato grandi sofferenze e violenze nella fuga dal loro paese, nel viaggio attraverso le frontiere, nei centri gestiti dai trafficanti, e nell’attraversamento del Mediterraneo, spesso assistendo alla morte di familiari, parenti, amici o compagni di viaggio, e sono in una pesante condizione di prostrazione o fragilità psicologica"
I migranti arrivano da Bangladesh, Egitto, Sudan, Siria, Tunisia ed Eritrea. Il numero di persone attualmente presenti al centro di prima accoglienza supera di 4 volte la capienza. Il sindaco Mannino: “Situazione complicata da gestire”