Probabilmente sapevano. Non certo la cifra che avrebbero trovato, ma sicuramente l’ipotesi era di un bel gruzzoletto. Senza temere di essere visti, né d’essere intercettati dalle forze dell’ordine, in due sono entrati in azione in pieno centro storico
Pare sia scattato l'allarme antifurto e i delinquenti sono fuggiti, abbandonando sul posto la Fiat Panda
Non è stato reso noto se gli investigatori siano riusciti o meno a recuperare, e dunque restituire al titolare dell’attività commerciale di piazza Pirandello, gli occhiali portati via in due diversi giorni
I carabinieri hanno notiziato la Procura della Repubblica e hanno avviato le indagini per provare ad identificare se non tutti, almeno qualcuno, dei componenti della banda
Dopo un periodo di relativa calma apparente, i ladri sono tornati a razziare le residenze di Cianciana. Lo scorso giugno era stato talmente tanto l'allarme sociale provocato dai ladri che il sindaco Francesco Martorana aveva chiesto aiuto al prefetto
A fare la scoperta, recandosi nella casa, è stato il proprietario: un professionista cinquantottenne che ha denunciato il furto alla stazione dei carabinieri
Dalle residenze disabitate, perché i proprietari vivono all'estero, i delinquenti hanno portato via suppellettili e pezzi di arredamento
Dall'abitazione di una pensionata di 82 anni, che si era allontanata per fare la spesa, è stato invece arraffato soltanto un telefonino
Due delinquenti sono riusciti ad entrare nell’abitazione forse a causa della porta lasciata inavvertitamente aperta per dimenticanza. I rapinatori non hanno aperto bocca e si sono impossessati del telefono cellulare e del portafogli, con all’interno 60 euro, del ventottenne e di 20 euro del trentaquattrenne
Forse non avevano “studiato” bene orari e spostamenti. Forse il proprietario dell'abitazione è rientrato, almeno per loro, in maniera inattesa
Nessun dubbio – visto la contemporaneità degli episodi di microcriminalità – sul fatto che a colpire sia stata sempre la stessa “mano”
Nella stessa sera, a quanto pare, forse la stessa “mano” ha tentato di forzare porte e finestre di altre abitazioni della stessa zona. Non c’è però riuscito, anche perché si trattava di infissi di ferro. Nessuno ha fatto denuncia
A presentarsi dai carabinieri, formalizzando una denuncia a carico di ignoti, è stato un ventinovenne di Favara
L'adolescente, dopo un primo ricovero al "San Giovanni di Dio", è stato trasferito al "Civico" di Palermo dove è stato sottoposto ad un delicatissimo intervento chirurgico alla mano: i due delinquenti gli hanno provocato una frattura multipla e scomposta ad un dito della mano
L'auto, sulla quale stavano caricando la refurtiva, è risultata essere senza assicurazione: elevata una sanzione di oltre 800 euro e mezzo sequestrato
I carabinieri del Nor, dopo aver perlustrato l'intera zona, hanno acquisito i filmati della videosorveglianza e stanno provando ad identificare l'immigrato che ha messo a segno il furto in mezzo a tantissima gente
Quando la vedova ha fatto la scoperta non ha potuto far altro che rivolgersi alle forze dell’ordine: i carabinieri hanno naturalmente avviato le indagini
A formalizzare la denuncia alla stazione dei carabinieri è stata la vittima del furto: il ristoratore cinquantaquattrenne. Sono stati portati via 2 mila euro in contanti
Pesantissimi i danni e non soltanto perché tutto è stato messo a soqquadro, ma anche perché sono state forzate serrature di cancelli, saracinesche e porte
Indagano i carabinieri, che sono chiamati anche a individuare se l'autore sia lo stesso di altri "colpi"
Non c’è nessuna conferma istituzionale, ma pare che non venga escluso il fatto che, in giro, possano esserci più bande
Ad essere "visitata" è stata la residenza di un artigiano trentaduenne che ha subito formalizzato una denuncia, a carico di ignoti, alla stazione dei carabinieri
Francesco Martorana: "Discuteremo insieme con il prefetto le strategie da mettere in atto per risolvere, e al più presto, questo problema"
