Utilitaria "inghiottita" dalle fiamme: già avviate le indagini
A presentarsi alla tenenza dei carabinieri per formalizzare una denuncia è stato il proprietario della Fiat Bravo
A presentarsi alla tenenza dei carabinieri per formalizzare una denuncia è stato il proprietario della Fiat Bravo
Le cause della scintilla iniziale non sono risultate essere chiare: nessuna ipotesi, nemmeno quella del cortocircuito, è stata ancora scartata
Non sono state trovate tracce di liquido infiammabile, taniche sospette o inneschi vari. Il rogo ha provocato danni all’utilitaria per circa 500 euro
I vigili del fuoco non hanno potuto accertare se, nei pressi della macchina, vi fossero o meno tracce di liquidi combustibili o qualsiasi innesco
Idranti alla mano, i vigili del fuoco hanno cercato di salvare il salvabile ed hanno, di fatto, evitato che le fiamme si propagassero e danneggiassero altri mezzi posteggiati nelle adiacenze
Non è chiaro da cosa sia dipeso il guasto che ha innescato, mentre l’utilitaria era in movimento, le fiamme
Non è chiaro se le fiamme si sono sviluppate dalla Peugeot 107, di proprietà di un cinquantenne meccanico, o da una Mercedes classe A di proprietà di una impiegata, cinquantenne
L'utilitaria, di proprietà del sessantaseienne, è stata devastata dalle fiamme mentre era parcheggiato in un'area condominiale di via Alessio Di Giovanni
Il rogo sviluppatosi dalla Bmw serie 1 si è esteso anche alle tre autovetture che erano posteggiate a poca distanza: una Nissan, una Renault Modus e una Fiat Punto
Le cause del rogo vengono considerate ancora in corso d’accertamento. Non viene esclusa nessuna ipotesi: nemmeno quella di un incendio divampato per cause accidentali
Servirà del tempo, ai carabinieri, per fare piena chiarezza su quanto è accaduto. Anche per i vigili del fuoco non è chiaro cosa abbia innescato la scintilla iniziale
I carabinieri e i vigili del fuoco sembrano privilegiare l'ipotesi accidentale
Accanto alla Toyota non sono state trovate tracce di liquido infiammabile, né taniche o bottiglie sospette: elementi indispensabili per parlare, fin da subito, di un incendio dalla matrice dolosa
I vigili del fuoco sono riusciti a circoscrivere le fiamme prima che inghiottissero la macchina
Il due ruote è stato utilizzato da colui che avrebbe appiccato il fuoco all’utilitaria. E' stato, però, inspiegabilmente, è stato lasciato a pochi passi dal falò
Le fiamme si sono sviluppate in una Audi TT e hanno raggiunto anche la parte anteriore di un’altra vettura: una Audi A3. Delle indagini si sta occupando la polizia
I poliziotti, intervenuti sul posto, hanno già avviato le indagini. L'ipotesi investigativa privilegiata è quella di un rogo doloso
Oltre ai vigli del fuoco, sono intervenuti i carabinieri che hanno preso atto delle risultanze degli accertamenti dei pompieri
Le fiamme hanno distrutto l'utilitaria di un insegnante 59enne e si sono estese anche alla vettura posteggiata a pochi passi. Annerito pure il prospetto dello stabile nei pressi del quale i mezzi erano stati lasciati posteggiati
Servirà capire a chi appartiene l'auto e perché è stata bruciata e presumibilmente abbandonata
Non sono state trovate tracce di liquido infiammabile, né taniche sospette. I carabinieri hanno avviato le indagini e stanno cercando di fare chiarezza
Le cause del rogo sono ancora da accertare. Spetterà all’attività investigativa stabilire cosa abbia innescato la scintilla iniziale
La matrice dell'incendio non è risultata essere chiara. Spetterà all'attività investigativa dei carabinieri cercare di stabilire cosa ha innescato la scintilla iniziale
Pompieri e carabinieri non sono, di fatto, riusciti a stabilire - non in prima battuta - cosa abbia innescato la scintilla iniziale che, a quanto pare, sarebbe divampata dal vano motore della Fiat Stilo
L'auto è, inevitabilmente, andata distrutta e il prospetto dell'immobile sotto il quale si trovava è stato brutalmente annerito