Tanti gli studenti che, soprattutto all'uscita di scuola, tentano la fortuna con le lotterie istantanee e in centro, ad Agrigento, i gestori di bar o tabacchi neanche chiedono i documenti di riconoscimento
Gli approfondimenti della Direzione investigativa antimafia hanno consentito di dimostrare, oltre al profilo criminale del soggetto, la sproporzione tra i redditi dichiarati e il consistente patrimonio accumulato nel tempo e a lui riconducibile
L'iniziativa "Fortunatamente" è finanziata dalla Regione e da alcuni Comuni della provincia: formatrici e psicologhe insegneranno gli strumenti di contrasto del gioco d'azzardo
Il Comune dove s'è giocato meno - sborsati in media 123,70 euro a testa - è Naro. Ecco, nel dettaglio, i soldi "bruciati" in ogni singolo paese della provincia
Il congegno elettronico era in grado di predire il vincitore delle singole mano di gioco. Secondo l'accusa veniva utilizzato per truffare ignari giocatori
Potenziare le attività delle amministrazioni comunali contro la ludopatia, è quanto prevede il disegno di legge presentato all’Assemblea regionale siciliana dalla presidente della commissione Salute
La giocata pro capite è di 351 euro. L'azienda sanitaria provinciale di Agrigento sta costituendo un gruppo di lavoro - il "Nucleo aziendale gioco d'azzardo" - per cercare di intervenire
Il consigliere Marcella Carlisi: "Come movimento 5 stelle abbiamo portato avanti una mozione per sensibilizzare l'amministrazione con sgravi sulla Tari per chi toglie dai propri locali le macchinette e adotta altre misure di disincentivazione"
La moglie e i figli - legittimamente infuriati - hanno buttato fuori di casa l'uomo: un impiegato. Al 113 sono state segnalate, dai vicini di casa, urla ed è accorsa la polizia
Aveva deciso di tentare la fortuna sulla macchinetta dove la stessa mattina aveva perso un bel po' di soldi, ma l'ha trovata occupata da un altro giocatore. E' andato su tutte le furie, danneggiando le slot machine a calci e pugni
I videopoker sono stati sequestrati e sono state elevate sanzioni amministrative per 5mila euro. L'uomo è stato, invece, denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Agrigento
Ad incastrarlo è stato un foglio di carta assorbente da cucina, sul quale il giovane Iatì si sarebbe asciugato il sudore: una firma incontrovertibile per gli investigatori del nucleo investigativo e del Reparto investigazioni scientifiche