Acquisti su siti internet di giochi online e vestiti mai fatti: denunciate due frodi
Entrambi gli agrigentini hanno disconosciuto i pagamenti e si sono recati all’ufficio Denunce della Questura
Entrambi gli agrigentini hanno disconosciuto i pagamenti e si sono recati all’ufficio Denunce della Questura
Non una, non 3 e nemmeno 5. Sono state invece ben 10 i cittadini che hanno disconosciuto i più prelievi effettuati sulle loro carte di credito o bancomat
Il racconto della vittima che, dopo avere aperto l’app per verificare i movimenti sul conto corrente, si è accorta di alcuni addebiti “sospetti”: circa 200 euro volatilizzati in pochi secondi
Un'identica denuncia, ma per due prelievi su carta prepagata, è stata formalizzata anche da una trentottenne
A subire due misteriosi prelievi da 64 euro è stato un agrigentino di 33 anni. Ben 286 euro invece sono stati sottratti ad una donna di 59 anni
Ad un quarantacinquenne invece, in quattro giorni, una raffica di micro addebiti. Le vittime si sono presentate in commissariato per disconoscere quelle spese
Il modus operandi non cambia, crescono però il numero di coloro che denunciano d’essere rimasti vittime di misteriosi prelievi di denaro e, di fatto, disconoscono i pagamenti che gli vengono addebitati
Una trentanovenne s’è vista fare cinque transazioni da 0,05 centesimi. E poi altrettanti da 4,34 euro
Due le nuove denunce da parte di altrettanti canicattinesi che si sono visti addebitare, da siti esteri, spese non sostenute
A denunciare, alla polizia, di non aver mai speso quei soldi sono stati un canicattinese di 49 anni e una romena di 25 anni