I pm si sono soffermati in particolar modo sugli impianti di Licata, Villaggio Mosè, Favara, Raffadali, Montallegro, Siculiana, Realmonte, Porto Empedocle, Cattolica Eraclea, Agrigento-Sant'Anna, Canicattì, Agrigento-Fontanelle, Casteltermini, Castrofilippo e Ravanusa
Ancora un rinvio per un problema nelle notifiche a due dei ventisei imputati: la presunta organizzazione transnazionale avrebbe avuto una cellula a Favara
Il trend non cala, né sembra destinato a farlo. Dal lockdown in poi è stato – ed è ancora – un continuo susseguirsi, in tutta la provincia, ma non solo, di segnalazioni
La Procura integra la lista delle parti offese, intanto l'udienza preliminare scaturita dall'operazione "Criminal drink" slitta per alcune mancate notifiche
E’ ormai un crescendo, quello che si sta registrando – nonostante innumerevoli appelli alla prudenza da parte delle forze dell’ordine – nell’Agrigentino
La giovane, consapevole del fatto che non aveva mai fatto accesso su quei siti web, né tanto meno shopping, ha assistito inerme all’arrivo degli Sms che le hanno comunicato la spesa
Il giovane ha fornito ai poliziotti tutte le indicazioni possibili e anche l'estratto conto, sono state già avviate le indagini per risalire all'autore della frode
Il professionista 74enne non ha potuto far altro che recarsi al commissariato e riferire tutto agli agenti, disconoscendo le operazioni fatte con la sua carta di credito
Il venticinquenne ha fatto prelievi e compere per circa 1.100 euro. Dovrà adesso rispondere di frode informatica e utilizzo fraudolento di carte di credito
Il denaro è quello versato dai cittadini per pagare le bollette di luce e gas, servizi che risulteranno regolarmente saldati perché la razzia è stata fatta all'esercente
A decidere l’approfondimento dibattimentale, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Elenia Manno, è stato - all'inizio di ottobre 2019 - il giudice dell’udienza preliminare Luisa Turco
La donna dando un’occhiata alla lista movimenti non è riuscita a capire dove poteva aver speso quelle somme: due euro, quattro euro. Presentata denuncia
Chi ha sottratto i soldi – non è ancora ben chiaro come abbia fatto – ha proceduto a spizzichi e bocconi: con cadenza irregolare sparivano 10 euro. Una somma di cui, verosimilmente, il proprietario, magari controllando rapidamente e distrattamente, neanche si accorgeva
Quando l’uomo ha avuto contezza dell'ammanco, dopo aver fatto una lista movimenti, s’è presentato all’ufficio denunce della caserma “Anghelone” ed ha raccontato tutto ai poliziotti