"Pizzo sulle buste paga dei dipendenti", l'inchiesta approda al riesame
Sono state fissate per venerdì le udienze al tribunale della libertà per discutere la richiesta di annullamento delle misure cautelari
Sono state fissate per venerdì le udienze al tribunale della libertà per discutere la richiesta di annullamento delle misure cautelari
Tolto l'obbligo di firma a Veronica Sutera Sardo, 30 anni, operatrice della cooperativa che avrebbe estorto denaro ai propri impiegati
Le dichiarazioni emergono dalle pagine dell'ordinanza firmata dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Agrigento Alfonso Malato
Le indagini dei militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Licata hanno portato alla luce anche casi di dipendenti costretti, con minacce, a dimettersi
Tre anni e sei mesi a Calogero Tulumello, 43 anni; due anni e 9 mesi a Girolamo, 20 anni. La sentenza emessa dal giudice Giuseppe Miceli
Il pm Matteo Delpini deposita una vasta consulenza contabile per ricostruire i movimenti di denaro. Imputati i responsabili di due coop
E' ripreso dopo la requisitoria del pm il processo all'avvocato Francesca Picone e alla sorella Concetta. I difensori degli invalidi chiedono condanna e risarcimento
I giudici del tribunale di Palermo hanno scagionato il commerciante Lello Burgio. La difesa: "Non subì richieste di pizzo, né sapeva della caratura criminale dei suoi interlocutori"
La Cassazione dichiara inammissibili i ricorsi di difesa e procura generale nell'ambito dell'inchiesta Ouster. Scagionato pure Pasquale Antonio Cardella, 65 anni, ritenuto il punto di riferimento di Cosa Nostra a Licata
La sentenza è stata emessa dal gup Alessandra Vella. Dopo avere confermato ai carabinieri di avere subito richieste estorsive avrebbero fatto marcia indietro
Il consulente della Dda ha comunicato l'inizio delle operazioni sul telefono di Antonio Massimino. Caccia ad appunti, messaggi in chat e foto
La Dda dispone gli "accertamenti tecnici irripetibili" nell'ambito dell'inchiesta per le estorsioni della nuova famiglia di Villaseta
Rigettata la richiesta di risarcimento danno delle associazioni antiracket "Libere Terre" e "Antonino Caponnetto". A fare luce sulle pressioni mafiose i pentiti Angelo Siino, Giovanni Brusca e Maurizio Di Gati
Il 40enne lampedusano, difeso dall'avvocato Daniele Re, era stato arrestato il 21 novembre scorso per estorsione e incendio in danno di 2 imprenditori isolani
Le misure cautelari, che oltre ai tre arresti hanno riguardato anche una quarta persona sottoposta all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, sono frutto di una indagine condotta dai poliziotti della squadra mobile di Agrigento
L'uomo, accusato di estorsione aggravata dalla modalità mafiosa, è stato arrestato grazie alle denunce di un imprenditore che ha fatto partire le indagini del carabinieri. "Ricordati che a Porto Empedocle pagano mille euro" diceva alla sua vittima. L'ordinanza di custodia emessa su richiesta della Dda di Palermo
Il copione era sempre quello: prima la colla nei lucchetti delle saracinesche dei quattro negozi presi di mira. Poi le telefonate, con le quali chiedeva i soldi. Il primo appuntamento per la consegna del denaro il 60enne lo ha dato ieri, ma al momento del "ritiro" della busta ha trovato i carabinieri che lo hanno arrestato
Deve espiare la pena definitiva di 5 anni e 2 mesi di reclusione, poiché giudicato colpevole al termine dei tre gradi di giudizio, di estorsione in concorso, reato commesso a Licata il 19 novembre 2011
Ad aspettarla sul luogo indicato per la consegna ha trovato i militari dell'Arma che, avvisati di quanto stava accadendo, si erano appostati nelle vicinanze, sorprendendola nell'atto di prelevare la busta
Il 32enne Roberto Dangelo, riberese, già noto alle forze dell'ordine, è accusato dei reati di estorsione, lesioni personali e minacce. E' stato "beccato" mentre si faceva consegnare 200 euro
C'è anche un terzo indagato, per il quale il gip ha rigettato la richiesta. In manette sono finiti Giuseppe Mulè, 46 anni, e Giovanni Alotto, 31 anni. Tra i fatti contestati, anche la richiesta estorsiva al farmacista Miceli, vittima di una grave intimidazione lo scorso luglio
I due, insieme a un minorenne, avrebbero minacciato telefonicamente un medico per costringerlo a consegnare loro 10 mila euro. L'indagine è coordinata dal sostituto procuratore Santo Fornasier
Per D'Amico, che era già sottoposto all'obbligo di dimora, il pubblico ministero Santo Fornasier ha chiesto l'inasprimento della misura cautelare. Sembrerebbe che il 26enne avrebbe tentato di inquinare le prove a suo carico
Solo la disperazione ha indotto la vittima dell'estorsione a rivolgersi ad un carabiniere di quartiere. Ai primi contatti era seguita una circostanziata denuncia che ha poi permesso di ricostruire la vicenda criminale