Davide Schembri, 45 anni, arrestato nel 2018 per reati di esercizio abusivo di attività di gioco e truffa aggravata, commessi per ottenere un ingiusto profitto in danno dello Stato
A tirare le fila di quello che è stato il secondo semestre del 2019 - illustrando le novità della consorteria mafiosa Agrigentina - è stata la Direzione investigativa antimafia. Ricordate le intimidazioni, il progetto di un omicidio e il tentativo di indebolire il sistema carceri
La relazione della Dia sul primo semestre del 2019 ha fatto emergere come la consorteria abbia bisogno di un capo e nel momento stesso in cui un già vertice torna libero, dopo aver scontato la pena, viene cercato o è lui stesso che torna disponibile per fare quello che sa fare meglio: il criminale
Dall’analisi delle risultanze investigative registrate nel secondo semestre del 2018 si rileva come il traffico, e la conseguente distribuzione degli stupefacenti, continui a rappresentare una delle attività privilegiate
Dalla relazione sul secondo semestre del 2018, consegnata dalla Direzione investigativa antimafia, emerge la significativa capacità d’infiltrazione e di condizionamento del tessuto economico, sociale e amministrativo delle consorterie
La Dia sta eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dalla Dda: disarticolata un’associazione per delinquere con base operativa ad Agrigento e ramificazioni nel Palermitano e in Calabria. I carabinieri hanno bloccato due presunti fiancheggiatori del boss Antonio Massimino
Secondo l'analisi della Direzione investigativa antimafia "i vuoti non vengono colmati nei settori militari, che poi sono i settori di tattica, di operatività della consorteria perché c'è un rischio significativo e importante"
Oltre alla relazione del primo semestre del 2018, la Dia ha analizzato il momento attuale. Il vice questore Cilona: "Gli adepti ci sono e sono numerosi per la fame di lavoro"
Romeni, tunisini, egiziani e marocchini vengono accettati perché si inseriscono in settori di basso profilo: lo sfruttamento del lavoro nero nella pesca e nell’agricoltura, la prostituzione, il trasporto e lo spaccio di droga, i furti di ferro e il contrabbando di sigarette
Dalla relazione sul primo semestre del 2018 emerge che sarebbe in atto una fase di riequilibrio interno dell’organizzazione mafiosa, provocato anche dalle ultime operazioni che hanno fatto scattare arresti per figure apicali di diverse famiglie
Secondo i dati che emergono dalla relazione semestrale della Dia, nell'Agrigentino non si è più così inclini ad accettare vessazioni, minacce, intimidazioni e danneggiamenti rimanendo a testa bassa e in silenzio
Il sessantaseienne non è stato mai condannato per reati di mafia. Di lui hanno parlato - secondo la ricostruzione della Dia - i collaboratori di giustizia, tra cui Maurizio Di Gati e Ciro Vara
Analizzato lo sviluppo delle informazioni antimafia che hanno permesso di fornire alla Prefettura significativi elementi di valutazione per l'adozione di diversi provvedimenti interdittivi e dinieghi di iscrizione alle cosiddette "white list"
Alle ingerenze e commistioni con l'economia sana, la mafia, naturalmente si declina anche nei settori dell'economia illecita: richieste estorsive, pizzo, messa a posto degli imprenditori, usura. Ma anche e soprattutto della droga e prostituzione
L'alto ufficiale, accompagnato dal capo centro di Palermo, ha incontrato il personale e si è soffermato sulle strategie operative per combattere la criminalità organizzata
«Adesso - aggiunge Raso - ci auguriamo che quei terreni, quegli immobili, quei soldi non restino fermi, ma servono a dare risposte sociali, lavorative e di rafforzamento dell’apparato investigativo e di sicurezza e che, quindi, ritornino, per questa via, nella disponibilità di siciliani onesti"