I militari dell'Arma, daccordo con la Capitaneria, hanno "beccato" dei turisti senza regole. Persone che, nonostante i divieti, hanno voluto calpestare la marna bianca
La polizia è intervenuta in seguito alla segnalazione al 112, deferito anche per l’inosservanza della normativa che regola la permanenza dei cittadini extracomunitari
A San Leone è stata presa a bersaglio una Mini Coupe di proprietà di un impiegato trentenne. A Joppolo Giancaxio, invece, una Audi A1 intestata una ventenne
All'esercente è stata contestata, ed è scattata una sanzione amministrativa, anche la violazione dell'ordinanza del sindaco che vieta la somministrazione di alimenti e bevande in contenitori di vetro
E' stato un week end da "maglia nera" per gli avventori della marna bianca. Nonostante i controlli, secondo quanto fatto sapere dalla Capitaneria, diverse persone hanno aggirato gli ostacoli per raggiungere i luoghi severamente vietati
Oltre alla sessantacinquenne, un uomo ha denunciato un ammanco di 800 euro dalla sua carta di credito: se ne è accorto mentre si accingeva a pagare la bolletta Enel
Tre dei partecipanti al tafferuglio sono stati identificati grazie ai filmati dei sistemi di video sorveglianza posti a presidio degli esercizi pubblici
Un immigrato, verosimilmente alticcio, è finito al pronto soccorso dove i medici gli hanno diagnosticato ferite e traumi. L'attività investigativa dei carabinieri ha permesso di identificare tutti i coinvolti
Quando l’uomo ha avuto contezza dell'ammanco, dopo aver fatto una lista movimenti, s’è presentato all’ufficio denunce della caserma “Anghelone” ed ha raccontato tutto ai poliziotti
L'uomo è stato fermato dai poliziotti del commissariato di Canicattì. Il romeno, secondo quanto ricostruito, era in evidente evidente stato di ebbrezza alcolica
I cittadini – uno di 45 anni e l’altro di 67 anni – hanno raccontato agli agenti d'essersi accorti degli ammanchi facendo lista movimenti o estratto conto
Due le nuove truffe informatiche denunciate ai poliziotti della sezione Volanti: un uomo è caduto nella "trappola" di un'offerta pubblicitaria con la quale si vendeva un cellulare di una nota marca al prezzo simbolico di 1,95 euro