Nell'ordinanza con cui sono stati sospesi dal servizio per un anno Letizia Di Liberti, dirigente del Dasoe, e Salvatore Cusimano, dipendente della Regione, il giudice ritiene "ingiustificabili gli aggiustamenti quotidiani" che avrebbero influito sulla scelta delle restrizioni. La Procura: "Scoperta forse solo la punta di un iceberg"
Nell'ordinanza con cui sono stati sospesi dal servizio per un anno Letizia Di Liberti, dirigente del Dasoe, e Salvatore Cusimano, dipendente della Regione, il giudice ritiene "ingiustificabili gli aggiustamenti quotidiani" che avrebbero influito sulla scelta delle restrizioni. La Procura: "Scoperta forse solo la punta di un iceberg"