I poliziotti della Squadra Mobile e il Nor dell’Arma dei carabinieri hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico di alcuni imprenditori agricoli o proprietari terrieri anche di Palma di Montechiaro e Ravanusa
Uno degli indagati avrebbe minacciato di morte gli operai in caso di mancato rispetto delle regole imposte: i lavoratori venivano caricati all'inverosimile su un furgone modificato
Il tribunale di Caltanissetta, a seguito di impugnazione presentata dal difensore, avvocato Lillo Fiorello, ha disposto che la misura cautelare applicata venisse immediatamente annullata
Le iniziativa sono state attivate dal Comune in collaborazione con la Prefettura e riguarderanno anche i lavoratori stagionali. Assistenza legale e sanitaria gratuita ai migranti
Dopo le sei condanne decise in appello, prosegue in Corte di assise il dibattimento a carico dell'unico imputato che non ha scelto il giudizio abbreviato
Confermata la sentenza di primo grado: a capo dell'organizzazione ci sarebbero state due donne: madre e figlia. Una delle presunte vittime abortì per le condizioni disumane in cui era costretta a vivere e lavorare
Le proposte progettuali dovranno prevedere interventi dedicati a chi vive situazioni di difficoltà e sfruttamento lavorativo favorendone il protagonismo attivo, l’autonomia, l’inclusione sociale e la possibilità di trovare un lavoro che garantisca condizioni dignitose
Dieci persone sono finite in carcere e una - si tratta di una canicattinese ventunenne - è stata posta ai domiciliari. Irreperibile un pakistano destinatario della misura della custodia cautelare in cella
Durante le perquisizioni, sono stati rinvenuti in casa di uno dei fermati due “libri mastri”, che saranno adesso al vaglio degli inquirenti, nei quali erano descritti i nomi dei lavoratori sfruttati e il compenso che si aggirava sulle 30 euro al giorno
Chiunque abiti a Favara sa dove andarli a trovare: sono nella zona dell'Itria, seduti su panchine e muretti in attesa che auto e furgoni li carichino per portarli nelle campagne
I carabinieri del Nil e del comando provinciale si sono mossi su delega della Procura della Repubblica di Milano, sulla gestione del rapporto di lavoro da parte delle piattaforme del “food delivery”
Il difensore aveva evidenziato, nei giorni scorsi, che "l'obbligo di raggiungere quasi quotidianamente la stazione dei carabinieri contrasta con i più recenti provvedimenti posti a tutela della salute pubblica"