Nessuno s'è presentato - per ferite da petardi, né d'arma da fuoco - nei pronto soccorso del "San Giovanni di Dio" di Agrigento, del "Giovanni Paolo II" di Sciacca, del "Fratelli Parlapiano" di Ribera, del "Barone Lombardo" di Canicattì e del "San Giacomo d'Altopasso" di Licata
Il ragazzo, a causa della gravità delle ferite riportate, è stato trasferito all'ospedale "San Giovanni di Dio". I due hanno appiccato il fuoco alle cosiddette "cipolle"
Polizia, carabinieri, agenti della Municipale ed uomini della guardia di finanza sono al lavoro - senza destare troppo scalpore - per controllare i petardi già sistemati sugli scaffali dei vari esercizi commerciali
Il materiale è stato bloccato poche ore prima della notte di San Silvestro durante il tour de force di controlli che è stato realizzato ad opera dei carabinieri
I traumi più seri sono stati riportati dal settantenne che, a suo dire, pare stesse ripulendo l’arma quando, accidentalmente, è partito il colpo. Due i trentenni raggiunti da petardi mentre erano ad un distributore di carburante
Dalle attività commerciali di via Imera e del Villaggio Mosè, le forze dell'ordine si sono già spostate anche nei vari negozi e bancarelle che sono state e continueranno ad essere dislocate nelle piazze e negli slarghi di ogni paese
Il secondo adolescente ha dei problemi agli occhi, bruciature ed escoriazioni al volto. I poliziotti stanno cercando di acquisire eventuali filmati di video sorveglianza
Firmata la consueta ordinanza per eliminare i rischi soprattutto nell'area del "concertone" che si svolgerà tra il 31 dicembre e l'uno gennaio in piazza Pirandello
I medici dell'ospedale "Civico" di Palermo hanno diagnosticato un brutto trauma con lesioni ossee, tendinee e cutanee. Al momento, il piccolino è in stato di osservazione
La deflagrazione gli ha già fatto perdere un dito. Il piccolo è stato trasferito all'ospedale "Civico" di Palermo dove i medici lo sottoporranno ad un delicato intervento chirurgico