Ufficializzata la lista definitiva degli eletti che appartengono alla provincia di Agrigento. Delusione per Giovanni Di Caro e Carmelo Pullara (quest’ultimo con oltre 9 mila preferenze risultate insufficienti) che rimangono fuori dai giochi
Fdi rivendicherebbe almeno tre assessori nella nuova Giunta: tra i papabili Savarino e Aricò, quest'ultimo associato pure alla presidenza del parlamento, per quale circola anche il nome dell'autonomista Roberto Di Mauro
Acquisiti, in maniera informale, i dati mancanti dei seggi di Burgio e delle due sezioni bloccate della città dei Templi: l'ex sindaco di Licata è avanti di 40 preferenze. Inevitabile l'amarezza del favarese che - con appena 1.252 preferenze - si è visto voltare la faccia dalla sua città
Il neo sindaco delle Pelagie: "Ci sono problemi ed emergenze che un sindaco, da solo, non può affrontare in maniera efficace. Serve il sostegno delle Istituzioni a livello nazionale ed europeo"
Il sindaco: "Si tratta di un’opportunità per la città, ci faremo promotori delle attività propedeutiche. Apprezziamo l’iniziativa del deputato regionale licatese Carmelo Pullara"
Il presidente della Regione torna in Aula dopo il voto sui delegati per l'elezione del Capo dello Stato: "E' stata un'offesa non alla mia persona ma all'istituzione". Il rimpasto? "Nessun partito ha chiesto la sostituzione di assessori". Sull'ipotesi di ricandidatura, il governatore dice che "sarà affrontata nei tempi e nei luoghi opportuni col centrodestra"
Il deputato: "La quarta ondata di Covid sta mettendo a dura prova gli infermieri che da quasi due anni non hanno goduto di ferie, svolgono turni estenuanti ed operano con un contratto nazionale scaduto"
L'obiettivo finale è creare un servizio di prossimità che si faccia carico del disagio psicologico nell’interesse della collettività. Ascoltato il presidente Gaetana D’Agostino: "Proposta considerata trasversalmente da tutta la commissione Salute, siamo soddisfatti"
Dopo una sentenza della Corte costituzionale - per cui la legge attualmente in vigore è "in contrasto con il principio di uguaglianza del voto" - si allarga il partito trasversale che chiede il rilancio degli enti intermedi. Martedì al via la discussione sul ddl per rinviare ancora una volta le consultazioni di secondo livello
Troppi i punti divisivi e le pressioni dal territorio, senza una assunzione di responsabilità decisa da parte dell'esecutivo o del parlamento regionali la riforma che la Sicilia attende da anni resterà al palo. Nel frattempo, avanza il percorso per la costruzione di due inceneritori sull'Isola
Dopo che Musumeci ha attaccato il parlamento regionale per la sua immobilità, Miccichè ha replicato dicendo che il ddl "fa schifo". A rincarare la dose anche il M5S: "Questa legge è un obbrobrio". Savarino di Db in difesa del testo e della giunta: "Se i deputati hanno proposte, il dibattito è aperto"
Il via libera ai finanziamenti è arrivato dalla commissione Bilancio di Palazzo dei Normanni. Atteso ora, già la prossima settimana, il voto definitivo del parlamento regionale. I primi 46 nuovi agenti saranno selezionati entro il 2021
Il documento impegna il Governo Musumeci "a garantire la piena copertura delle piante organiche mediante il celere svolgimento delle procedure concorsuali a tempo indeterminato per i posti vacanti"
Il deputato regionale di Sicilia futura-Italia viva, nel giorno in cui ha ufficializzato l'accordo del suo gruppo all'Ars con Forza Italia di Gianfranco Micciché, aveva affermato di non aver mai incontrato il leader della Dc. La replica dell'ex governatore oggi su Twitter: "Io parlo solo con i responsabili di partito"
Le Amministrative siciliane sono state il banco di prova dell'alleanza giallorossa. Esultano su Twitter i due leader nazionali, Enrico Letta del Pd e Giuseppe Conte del M5s. Ora la ricerca di un candidato comune. Intanto, il coordinatore degli azzurri annuncia ufficialmente l'alleanza con il partito di Matteo Renzi
L'assessore regionale all'Agricoltura ha riferito dell'incontro con il ministro Patuanelli. "Era assurdo e ingiusto dire che i progetti presentati dai Consorzi di bonifica non erano finanziabili", ha detto
Protagonista della vicenda Sergio Tancredi che ha riferito di avere anche chiamato i carabinieri che però, non essendoci ragioni di ordine pubblico, avrebbero detto di non poter intervenire sul posto: "Quindi una guardia giurata può impedire a un eletto dal popolo di entrare in Parlamento"