I carabinieri hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in casa circondariale. L'uomo è stato trasferito alla casa circondariale di Termini Imerese
I ragazzi - dai 17 ai 26 anni - sono stati indagati per le ipotesi di reato di lesioni personali gravi, minaccia e danneggiamento in concorso. Al giovane ferito venne diagnosticata la frattura dello scafoide destro e l'infrazione di quello sinistro
Al sessantaquattrenne, i medici del "San Giovanni di Dio" hanno diagnosticato ferite e lesioni guaribili in circa 25 giorni. La lite sarebbe scoppiata per pregressi dissidi familiari ed è poi degenerata
Al 62enne e al 32enne sono state diagnosticate fratture e contusioni guaribili rispettivamente in 30 e 7 giorni. La polizia ha avviato le indagini per risalire agli aggressori
La casalinga è rimasta ferita e i medici dell'ospedale hanno diagnosticato 10 giorni di prognosi. A finire nei guai sono stati un 32enne, al quale in via precauzionale sono state ritirate anche le armi legittimamente detenute, e una marocchina di 23 anni
Al trentaquattrenne, i medici dell'ospedale di Canicattì hanno diagnosticato lesioni guaribili in circa 12 giorni, mentre il cognato è rimasto - almeno inizialmente - in prognosi riservata ed è stato trasferito all'ospedale "Civico" di Palermo. Una coltellata gli ha reciso i tendini
L'immigrato – temporaneamente ospite della struttura d'accoglienza "La mano di Francesco" - dovrà rispondere dell’ipotesi di reato di lesioni personali
A finire nei guai per lesioni aggravate in concorso sono stati uomini di 21, 23 e 66 anni. La lite, seguita dal pestaggio, sarebbe scoppiata per futili motivi
L'uomo che lo ha colpito al volto con una chiave inglese ha confessato, è un sessantenne pregiudicato di Agrigento: al momento non si conoscono i motivi del gesto
Il commerciante subito soccorso è stato trasferito all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento. Sembra essere certo il fatto che avrà bisogno di un delicatissimo intervento chirurgico
Assieme al diciassettenne, identificato dai carabinieri poche ore dopo l'aggressione in piazza Giglia, è stato indagato per lesioni personali aggravate in concorso. I testimoni non soltanto ci sono stati, ma stavolta sono anche serviti
E' stata ricostruita l'aggressione in piazza Giglia a San Leone. Al ferito sono stati diagnosticati 30 giorni di prognosi, ma rischia danni permanenti. Ferito ad una mano anche il minorenne
Al ferito i medici hanno diagnosticato una frattura scomposta pluriframmentaria del terzo dito della mano destra. Il ventiquattrenne e il diciannovenne sono tornati liberi, senza alcuna misura cautelare
E' stato lo stesso primo cittadino ad accompagnare, assieme alle autorità competenti, il ragazzo al pronto soccorso dell'ospedale "Giovanni Paolo II" di Sciacca dove è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio
Ai braccianti agricoli, portati in carcere in esecuzione di un'ordinanza cautelare firmata dal gip Alessandra Vella, è stata contestata l'ipotesi di lesioni pluriaggravate in concorso