Ai proprietari degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, i funzionari del Comune hanno già ordinato di demolire e rimuovere tutto, ripristinando i luoghi, entro 60 giorni
L’intero immobile è stato, naturalmente, posto sotto sequestro. I carabinieri di Lampedusa, da tempo ormai, su input della compagnia dell’Arma, risultano essere impegnati nella “guerra” contro il dilagare di abusi edili
I carabinieri, in seguito ad ulteriori accertamenti scaturiti dall’attività di indagine dello scorso 7 febbraio, hanno deferito alla Procura – per l’ipotesi di reato di abusivismo edilizio – la quarantunenne proprietaria dell’immobile
Uno degli immobili era completo di impianto idrico, corrente elettrica e allaccio alla fognatura. A finire nei guai è stato un impiegato quarantaseienne
Al Comune è stata già firmato una diffida di rimozione e ripristino dello stato dei luoghi. Trenta i giorni che sono stati concessi all’agrigentino. In caso contrario, procederà – in suo danno, ossia a sue spese, - lo stesso Municipio
Si tratta di due coppie di coniugi residenti nell’isola. Nel primo caso è stato ampliato un immobile già sottoposto a sequestro, nell’altro è stati realizzato un intero fabbricato in assenza di concessione
Rimane in piedi un fabbricato costruito nel 1981 a Licata, nel lido balneare di Torre di Gaffe. Riformata la sentenza di primo grado con cui il Tar aveva respinto il ricorso relativo all’annullamento del provvedimento con cui l’amministrazione comunale negava il rilascio della concessione in sanatoria
I militari dell'Arma hanno pizzicato una costruzione che non aveva nessuna autorizzazione, oltre ai due fratelli: proprietari del fondo, sono finiti nei guai anche tre operai