Tennis, Annalisa Calandra e Marco Di Prima si aggiudicano il XXX Memorial Pantalena
A premiare i quattro finalisti c’era la famiglia al completo del compianto Alfonso Pantalena, al quale è dedicato il memorial che quest’anno ha festeggiato il trentennale.
Si è conclusa, sul campo di via De Gasperi, ad Agrigento, la XXX edizione del torneo di tennis Open, “Memorial Alfonso Pantalena”.
In campo femminile ad aggiudicarsi il trofeo, è stata Annalisa Calandra del Kalta Palermo, classificata (3.4), che in finale ha battuto la quindicenne Giuliana Di Peri (3.5), del Country Time Club Palermo, con il punteggio di 6/2 6/2.
La Calandra, seconda favorita del main draw, con un gioco basato sulla regolarità, ha approfittato dei tanti errori della sua giovanissima avversaria, capace però di eliminare, in semifinale, la prima testa di serie del torneo, Tiziana Di Giorgi.
Per la Calandra titolo meritato e assegno di 125 euro, mentre la Di Peri ha incassato 75 euro.
In campo maschile sono arrivati all’atto conclusivo della manifestazione le prime due teste di serie.
Riccardo Chessari (2.5) del CT Comiso e Marco Di Prima (2.4) del CT Le Rocce di Catania.
Quest’ultimo, rispettando il pronostico, si è aggiudicato il titolo e l’assegno di 350 euro, superando l’avversario, al quale sono andati 210 euro del montepremi, con un duplice 6/2.
Anche nella finale maschile il fattore determinante è stato la maggiore regolarità del vincitore rispetto al suo avversario colpevole di aver commesso un maggior numero di errori gratuiti.
A premiare i quattro finalisti c’era la famiglia del compianto Alfonso Pantalena, al quale è dedicato il memorial che quest’anno ha festeggiato il trentennale.
Anche quest’anno la sezione agrigentina del Panathlon ha assegnato il premio Fair Play, ed è stato il presidente Luigi Troia, accompagnato dal past president Gerlando Amato, a premiare il più meritevole degli oltre ottanta partecipanti e cioè Riccardo Parla.
Soddisfazione per l’esito del torneo è stata espressa dal presidente del CT Agrigento, Ernesto Gennaro e dal segretario, nonché giudice arbitro della manifestazione, Alfonso Pace.
Un torneo che cresce di anno in anno, sia a livello tecnico, come partecipazione di atleti di ottimo livello, sia come organizzazione, sempre più gradita da parte degli atleti.
