Sicilian Open: Manassero non fa il profeta in patria, eliminato al taglio
Per un italiano che va due che restano. Alessandro Tadini si piazza al quattordicesimo posto con 138 colpi, e Andrea Maestroni occupa il quarantaduesimo posto con 140 colpi
Doveva essere la rivelazione del torneo, invece Matteo Manassero saluta il Sicilian Open. Il giovane veronese si piazza al novantottesimo posto con 144 colpi ed esce al taglio.
Per un italiano che va due che restano. Alessandro Tadini si piazza al quattordicesimo posto con 138 colpi, e Andrea Maestroni occupa il quarantaduesimo posto con 140 colpi. Sei i giocatori in testa con 136 colpi (-8): David Lynn, Jamie Donaldson, Peter Lawrie, Pelle Edberg, Maarten Lafeber e Simon Wakefield.
L’Open si svolge sulla distanza di 72 buche (18 al giorno): dopo le prime 36 il taglio ha lasciato in gara i primi 65 classificati e i pari merito al 65esimo posto che si contenderanno il montepremi di 1.000.000 di euro dei quali 166.660 spetteranno al vincitore. L’ingresso per il pubblico è gratuito. Si riparte domani mattina alle 7.50.