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Tutti in piedi, la Fortitudo batte Scafati: la matematica dice playoff

Una partita bellissima quella vista al PalaMoncada, con la Fortitudo che non ha mollato mai. I biancazzurri battono la capolista e vincono di grinta e coraggio

La Fortitudo batte Scafati e si prende i playoff. Una partita avvincente in quel del PalaMoncada, risolta solo nei minuti finali grazie alle perle di Piazza ed Evangelisti.

Franco Ciani sceglie dal primo minuto Ale Piazza, il numero 21 torna in campo dopo un paio di mesi. La Moncada deve rinunciare a capitan Albano Chiarastella, l'argentino fermo per un problema fisico. Fortitudo-Scafati è lotta, sul parquet del PalaMoncada non si perde un pallone e Martin ci mette muscoli e tecnica.

Il primo quarto si chiude con il punteggio di 24 a 16, con Martin ed Evangelisti top scorer (rispettivamente sei e cinque punti). In casa Scafati è Baldassarre che non perde un colpo, per lui sette punti.

Nel secondo quarto è "Evangelistiday": la Moncada  si gode la classe del suo giocatore che di astuzia e mestiere ingabbia Scafati. Se Visentin alza l'asticella della difesa, è proprio Evangelisti a fare punti d'oro.

La Fortitudo avanza con il punteggio di 31 a 20, con i biancazzurri galvanizzati. Bene l'impatto di Mascolo e del giovane Visentin, provvidenziale sotto canestro.

E' un secondo quarto senza esclusioni di colpi. Scafati non ci sta ed alza la testa, è Baldassarre e Mayo e provare a non far scappare via la Fortitudo. Dalla lunetta sbaglia Eatheton ed i campani fissano il momentaneo meno tre: 33-30.

Ciani, dopo il minuto di sospensione, si gioca la carta Visentin, ma è ancora Evangelisti a mettere in crisi Scafati.  Ma i campani nei minuti finali del secondo quarto recuperano: Marco Portannese inizia la scalata e Crow la completa: 35 a 35.  La partita cambia volto nella ripresa, Scafati supera la Fortitudo. Simmons e Baldassarre piazzano un + 8 in un minuto.  Ma questa sfida per la Moncada è troppo importante, i biancazzurri tentano il tutto per tutto. Mascolo ci prova dalla distanza ma l'arbitro annulla tutto ed il PalaMoncada affonda di fischi la terna arbitrale.  Scafati porta a casa il terzo quarto imponendosi con il punteggio di  47 a 42.  

Nell'ultimo periodo Saccaggi riapre i giochi con una "bomba" dalla distanza, la Fortitudo si riporta a -2 da Scafati. I campani non mollano  e Rezzano porta Scafati a + 1. Franco Ciani tenta la carta Ale Piazza, è il playmaker ad ispirare Kelvin Martin che regala una tripla alla sua Fortitudo: 59 a 62. Nei minuti finali è Kelvin Martin a graffiare i campani, sono suoi i punti che tengono a galla la Moncada. Ma quando i duri iniziano a giocare ci pensa Ale Piazza: Mayo commette fallo e 'Piazzino' dalla lunetta non sbaglia. Due su due e sorpasso Fortitudo.  Il numero 21 viene "baciato" dal PalaMoncada, è sua la tripla che fa impazzire il PalaMoncada: 70 a 65. Ale Piazza deve lasciare il parquet per cinque falli, Mayo dalla lunetta non sbaglia e accorcia: 72 a 70, per una partita da brividi.  

TABELLINO

(24-16); (35-35); (47-52); (75-73)

Arbitri: Masi, Galasso, Solfanelli

Fortitudo Moncada Agrigento 75

Martin 19, Evangelisti 15, De Laurentiis 2, Piazza 12, Eatherton 12, Mascolo 2, Vai 0, Saccaggi 12, Morciano ne, Visentin 0. Coach Franco Ciani. Ass coach Luigi Dicensi

Givova Scafati 73

Crow 11, Spizzichini 3, Baldassarre 13, Mayo 22, Simmons 10, Portannese 7, Rezzano 3, Melillo ne, Loschi 4, Ammannato 0.Coach Giovanni Perdichizzi, ass coach Umberto Di Martino. 

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