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I leoni tornano a ruggire, la Fortitudo conquista gara 3: Mantova ko

La Moncada si porta avanti nella serie. I biancazzurri vincendo firmano il due a uno e danno appuntamento agli Stings a domenica. Superba prestazione di Ale Piazza

La Moncada vince gara tre e si porta in vantaggio nella serie: 2 a 1. I biancazzurri si impongono con il punteggio di 67 a 58. Agrigento spinge forte la Fortitudo. La Moncada riempie il palazzo biancazzurro per gara 3. Quintetto base quasi scontato per coach Franco Ciani. L’allenatore sceglie Piazza, Evangelisti, Eatherton, Martin e De Laurentiis.

Gli Stings rispondono con: Ferguson, Di Bella, Ndjoa, Amici Udanoh. Al pronti via è Rino De Laurentiis a sporcare un pallone velenoso. Il punteggio resta sullo zero a zero per due minuti, ma nell’avvio “Ringhio” fa vedere grandi cose. 

La partita è bloccata, ma ci pensa Kelvin Martin a sbloccarla. Subito tripla per lo statunitense che fa impazzire il PalaMoncada. Gli Stings subiscono la Fortitudo: 7 a 0 e Moncada galvanizzata.  Mantova si sveglia e lo fa con Di Bella che allevia il passivo.

Piazza sotto canestro fa il fuoriclasse, serve un no-look per Eatheton, l’americano non sbaglia. Avvio spettacolare della Fortitudo, con Martin indiavolato in mezzo al campo. Gli Stings non mollano, Ndoja la prova da fuori ed è tripla: 16 a 6.

Coach Ciani chiama in panca Rino De Laurentiis, sul parquet Andrea Saccaggi. Esordio al PalaMoncada, per Crist Mortellaro, l’italo-americano subentra a Scott Eatheton. Ma a prendersi la scena è ancora Kelvin Martin su assist proprio del neo entrato.

Nuova sostituzione per Ciani, il coach chiama dentro Piazza per Mascolo. Il primo quarto si chiude a favore della Moncada, i biancazzurri piazzano il 20 a 9.

La Fortitudo sbaglia poco e niente, Mantova subisce e fatica a ripartire. Il secondo periodo di gioco si apre con il canestro di Gergati, 20 a 9. Gli Stings ci provano in diagonale con Amici, ma è Piazza ad intercettare dettando la ripartenza.

Se ‘Piazzino’ detta è Evangelsiti a metter dentro, il numero sette della Fortitudo non sbaglia sotto canestro. L’impatto in partita di Mortellaro è giusto, il “mastino” della Moncada recupera bene e lancia ancora Piazza.  Gli ospiti sorprendono dalla distanza la Fortitudo e Ndoja realizza una tripla: 24-12.

Gli Stings tornano in partita, è ancora Ndoja a mettere dentro altri tre punti: 24-15. Mantova porta via nove punti in poco tempo, è Di Bella a realizzare un’altra tripla. Cambio tattico per Ciani, fuori Mortellaro e Martin per Eatherton e De Laurentiis. Se prima Udanoh ha stoppato in modo clamoroso Saccaggi negandogli l’applauso, “SaccaBomb” si rifà dopo poco, con una tripla giusta.

La Moncada torna in partita, Piazza si regala tre punti d’oro: 29 a 18. Nei primi due periodi di gioco, è leader Kelvin Martin con 12 punti all’attivo.

Prestazione sontuosa dell’americano.  E’ ancora Ndoja a fare male, ma poi Evangelisti recupera: 32 a 25. Mantova allunga la mano, la Moncada subisce e si porta a + 4. Il secondo quarto si chiude 30 a 34, secondo periodo portato a casa dai biancazzurri.

La Fortitudo è partita forte, Mantova è tornata in partita, ma la Moncada da la netta sensazione di riuscire a controllare il match. 

Terzo periodo altalenante per la Moncada. Piazza realizza il tiro di sospensione e Mantova riparte. E’ Udanoh il pericolo numero uno, l’americano sposta gli equilibri sotto canestro e la Fortitudo corre ai ripari.  Piazza si regala un rimbalzo difensivo ed Eatherton spreca. Moraschini non lascia scappare i padroni di casa. Tripla e giocate giuste per il numero nove di Mantova. La partita si fa bella, Evangelisti realizza una tripla, ma Ndoja risponde ancora: 41-40.

Annullato il dominio biancazzurro e Stings che si fanno sotto. Nel terzo periodo Saccaggi e Martin sbagliano le triple, ma è Piazza dalla distanza a metterla dentro. Amici fa un brutto fallo su ‘Sacca’, per l’arbitro sono due tiri liberi. Per il “bombardiere” biancazzurro non la migliore partita di sempre, due su due dalla lunetta sbagliati. Amici porta clamorosamente in vantaggio Mantova, gli Stings sono avanti con il punteggio di 46 a 47. Black out Fortitudo.

Il terzo quarto termina a favore degli ospiti, con Mayer pronto a caricare la Moncada. Il diesse della Fortitudo scuote la sua squadra in un momento non facile.

Nell’ultimo periodo di gioco, è la Fortitudo che deve recuperare una partita dominata. I padroni di casa si affidano a Piazza, il play-maker suggerisce per Evangelisti che sbaglia. Eatherton sbaglia ancora, l’americano si intestardisce in un’azione non facile, palla persa. La Fortitudo pareggia i conti, Eatherton subisce fallo e lo statunitense realizza uno dei due tiri concessi.  

Gli Stings non ci stanno e Ferguson opera un nuovo sorpasso,  annullato però da Kelvin Martin: 49 a 49. Ultimi minuti di fuoco, gara 3 non tradisce le aspettative e si fa maschia. La Moncada torna a superare gli Stings, Eatherton torna a fare ciò che di meglio riesce e prende per mano la squadra.

E’ Ale Piazza a togliere dai guai la sua Fortitudo. Il playmaker prima dà libero sfogo ad una volata, poi realizza una tripla salvezza: 57 a 54. La Moncada scappa ancora via, Evangelisti e Saccaggi spaccano il match nel finale: 61 a 56. La Fortitudo si difende come meglio può, la squadra di coach Ciani resta compatta e Mantova fatica a trovare gli spazi giusti.  Ma i leoni tornano a ruggire, la Moncada vince e si porta avanti nella serie.

Serie A2, gara 3 play off: Fortitudo vs Mantova

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