Fortitudo, l'americano Vaughn: "Agrigento mi ha dato tanto"
A un giorno dalla partenza, il giocatore biancazzurro saluta la "sua" città. Un impatto con il basket italiano devastante. Kwame non pensa al futuro ma strizza l'occhio a una sua possibile riconferma
L'ultimo giorno di Kwame Vaughn ad Agrigento. Il giocatore della Fortitudo, dopo una stagione esaltante e un impatto con il campionato italiano devastante, è pronto a ritornare nella sua America.
L'americano che ha fatto impazzire gli agrigentini, a un giorno dalla partenza parla così: "Giocare qui è stata per me una grande esperienza. E' stata una bella stagione - ammette Vaughn - fatta di successi e soddisfazioni, ma anche di molto sacrificio. Questa città mi ha dato tanto: ho avuto modo di fare grandi amicizie con persone che mi hanno insegnato molto e mi ha fatto sentire a casa. Lo stile della pallacanestro italiana - spiega il numero quattro della Fortitudo - è molto diverso da quello americano, ma per fortuna mi sono adattato bene. Coach Franco Ciani mi ha dedicato molto tempo e io sono molto fiducioso per il futuro quando si gioca con lui. Per ora mi godo le vacanze - ammette - dopo vedremo, ma certamente questa esperienza è stata una benedizione ed è quindi molto probabile che io torni ad Agrigento".
Lui è Kwame Vaughn, la sua è la storia di un americano venuto quasi per caso e che si è preso l'Agrigento del basket e l'ha fatta innamorare.