Il 2023 della Fortitudo inizia sul parquet di Cremona, coach Cagnardi: "Serve la nostra identità"

Si è chiuso il 2022 della Fortitudo Agrigento con due vittorie al Palamoncada contro Monferrato ed il derby con Trapani: il 2023 inizia subito con una sfida molto delicata ed impegnativa come quella con la Vanoli Cremona di coach Saja, corazzata del campionato e attualmente seconda in classifica a 4 punti da Cantù.

Agrigento è in piena zona playoff, al quinto posto a pari merito con Piacenza, a 14 punti. Latina e Milano subito dietro. Un campionato molto bello e combattuto dove anche le big hanno sofferto, Agrigento ha giocato alla pari con le prime della classe battendo anche Treviglio, la Vanoli non ha fatto sconti a nessuno e fin qui ha rimediato solamente 3 sconfitte: entrambe le squadre vengono da tre vittorie e due sconfitte nelle ultime 5.

Domani, alle 20,30 al Palaradi, si ricomincia con il primo match dell'anno nuovo. Fin qui può ritenersi soddisfatto coach Cagnardi ma non vuole accontentarsi: "Cremona si è confermata squadra competitiva e solida in un campionato difficile dove nessuna partita è scontata, sono un esempio riuscito di organizzazione tattica e talento individuale sia fisico che tecnico. Per noi - aggiunge - è una partita semplice da preparare emotivamente e sappiamo che solo una prestazione di alto livello ci permetterebbe di strappare una vittoria che sarebbe un premio al nostro lavoro. Siamo consapevoli delle difficoltà che andremo ad affrontare ed abbiamo l'obiettivo di mettere in campo la nostra identità".