MOUNTAIN BIKE: Fabio Rizzo rispetta il "copione", vince e si conferma campione
All’alba dei suoi "primi 50 anni" l’agrigentino è un esempio sportivo che conferma ancora una...
Redazione
06 dicembre 2011 12:43
Sabato 3 e domenica 4 dicembre 2011, si è svolta la quarta e ultima prova interregionale, dell’Enduro Cup, nuova specialità del Mountain Bike. Le prove di sabato presso il bosco del bike park "Giunone", sono state funestate da una nottata traboccante di pioggia, rovesci che hanno dato il meglio di se nel restante pomeriggio esito finale: terreno con effetto "sapone", per la presenza di radici esposte ed argilla con effetto "Attack"; verdetto unanime degli atleti durante le prove: “impossibile andare avanti”.
Per non deludere le aspettative dei numerosi bikers venuti da tutta la Sicilia, Calabria e finanche dal lontano Piemonte, con una rappresentanza capitanata dal campione italiano assoluto uscente "Andrea Bruno", la decisione lampo concertata assieme dagli organizzatori, sposta la location della prova di domenica, presso il Bike Park dell’Addolorata, percorso che si sviluppa su trails tufacei che garantiscono la possibilità di percorrenza anche sotto il diluvio.
Al via oltre 50 fra gli enduristi che si sono duellati sul filo dei centesimi di secondo attraverso "single track", "drops" e "jumps" naturali, divertendosi e facendo entusiasmare il pubblico che nonostante le piogge copiose del week end, è accorso numeroso per seguire l’epilogo del campionato.
La vittoria di giornata è andata al campione Italiano di specialità, Andrea Bruno, la vittoria finale del campionato interregionale, dell’Enduro Cup, è andata all’atleta agrigentino del “Troop Olympia”, Fabio Rizzo che nonostante la immediata foratura subito dopo la partenza, con conseguente rovinosa caduta, è riuscito, in maniera funambolica, a portare a termine la prova e conquistare l’agognato titolo assoluto.
Secondo classificato il fortissimo atleta nazionale "Davide Camedda", che ha tentato sino alla fine di insidiare e spodestare il prestante atleta agrigentino. Fra gli altri atleti di Agrigento si sono distinti: All’alba dei suoi "primi 50 anni" l’agrigentino Fabio Rizzo è un esempio sportivo che conferma ancora una volta che l’età anagrafica non corrisponde mai con quella biologica.
Per non deludere le aspettative dei numerosi bikers venuti da tutta la Sicilia, Calabria e finanche dal lontano Piemonte, con una rappresentanza capitanata dal campione italiano assoluto uscente "Andrea Bruno", la decisione lampo concertata assieme dagli organizzatori, sposta la location della prova di domenica, presso il Bike Park dell’Addolorata, percorso che si sviluppa su trails tufacei che garantiscono la possibilità di percorrenza anche sotto il diluvio.
Al via oltre 50 fra gli enduristi che si sono duellati sul filo dei centesimi di secondo attraverso "single track", "drops" e "jumps" naturali, divertendosi e facendo entusiasmare il pubblico che nonostante le piogge copiose del week end, è accorso numeroso per seguire l’epilogo del campionato.
La vittoria di giornata è andata al campione Italiano di specialità, Andrea Bruno, la vittoria finale del campionato interregionale, dell’Enduro Cup, è andata all’atleta agrigentino del “Troop Olympia”, Fabio Rizzo che nonostante la immediata foratura subito dopo la partenza, con conseguente rovinosa caduta, è riuscito, in maniera funambolica, a portare a termine la prova e conquistare l’agognato titolo assoluto.
Secondo classificato il fortissimo atleta nazionale "Davide Camedda", che ha tentato sino alla fine di insidiare e spodestare il prestante atleta agrigentino. Fra gli altri atleti di Agrigento si sono distinti: All’alba dei suoi "primi 50 anni" l’agrigentino Fabio Rizzo è un esempio sportivo che conferma ancora una volta che l’età anagrafica non corrisponde mai con quella biologica.
Redazione
06 dicembre 2011 12:43
