Lo Sciacca ne fa 5 in casa al Monreale: la salvezza è ormai a meno di un passo
Al Gurrera i neroverdi si impongono grazie alle reti di Dagata, Santangelo e Licata nel primo tempo e alla doppietta di Galluzzo nella ripresa salendo a quota 33 punti. Li Bassi: "Abbiamo messo subito un'impronta sulla gara, questa vittoria è un sollievo dopo settimane difficili"
Torna a vincere lo Sciacca che tra le mura amiche del Gurrera tornato agibile strapazza il Monreale, terzultima forza del girone A di Eccellenza, con un netto 5-0 che non lascia spazio ad interpretazioni. In virtù di questo risultato i neroverdi salgono a quota 33 punti, allontanandosi definitivamente dalla zona pericolo.
La partita ha preso una piega chiara già nel primo tempo chiuso dai padroni di casa sul 3-0 in virtù del gol di Dagata e dei rigori trasformati da Santangelo e Licata. Nella ripresa c’è gloria anche per il rientrante Galluzzo che segna una doppietta (trasformando il terzo rigore di giornata) fissando il risultato sul 5-0 e portando a 9 il suo bottino personale in campionato.
A fine partita il capitano neroverde di giornata Giuseppe Li Bassi ha espresso le sue considerazioni sul match: “Il risultato non è mai scontato all’inizio -ha affermato - sapevamo di avere qualcosina in più però si parte sempre sullo 0-0 e le partite si possono mettere male. In questo caso invece abbiamo dato subito la nostra impronta sulla partita, siamo riusciti a fare gol e da lì le cose sono venute facili. Diciamo che per noi è un sollievo visto che veniamo da qualche settimana particolare per situazioni varie come quella dello stadio e quella di Mazara che al gruppo ha creato qualche instabilità che oggi abbiamo spazzato via con questo risultato deciso e importante”.
Li Bassi ha poi parlato della situazione di classifica della squadra: “Per la salvezza non c’è la matematica - ha detto - ma possiamo essere un po’ più tranquilli e affrontare le partite con un po’ di serenità in più, vedremo cosa arriverà dai giudici della lega sul risultato non omologato: noi dobbiamo fare le nostre partite e poi vedremo dove ci ritroveremo tra qualche settimana per il rush finale, che non sappiamo di che entità sarà”.