Akragas, Terranova alla vigilia del match col Cus Palermo: "Sarà una finale, affrontiamo una squadra in fiducia"
L'allenatore biancazzurro si è soffermato sulla importantissima partita di domani contro la formazione del centro universitario sportivo palermitano: calcio di inizio, in via Altofonte, alle ore 16
Domani pomeriggio, alle ore 16, l'Akragas affronterà in trasferta il Cus Palermo: una gara fondamentale per i biancazzurri, che hanno un solo risultato possibile. Ma la conquista dei tre punti sarà piuttosto complicata, visto che i cussini vivono un buon momento e cercano punti importanti per la salvezza. Ad analizzare la gara di domani ci ha pensato, in sala stampa, il tecnico biancazzurro. Terranova conosce le insidie della partita di Palermo e chiede ai suoi grande concentrazione.
"Sicuramente nella nostra testa sappiamo che quella di domani è una finale, il Cus è una squadra che ha inanellato sei risultati utili consecutivi. Una squadra giovane, esuberante, in fiducia: i ragazzi hanno personalità, forse i loro giovani sono i più promettenti del girone. Per noi sarà una partita decisiva, partite facili non ne esistono: oggi conta l'attenzione e la cattiveria che bisogna mettere dentro in questi momenti, più che la qualità dell'organico. Le emozioni, domani, faranno la differenza: rispetto al passato occorre fare tesoro degli errori commessi. Le gare finiscono quando fischia l'arbitro - ha dichiarato il tecnico biancazzurro - sia nel bene che nel male. Recuperiamo Lo Cascio, che ovviamente non è al 100% ma è stato bravo lo staff medico a recuperarlo; mancheranno gli squalificati Mannina e Barrera, Vitelli non si è allenato regolarmente col gruppo ma sarà convocato; Baio rimane ai box. Tanti tifosi a Palermo? Loro sono la fonte che può determinare questo finale di campionato. So che saranno in tanti, speriamo siano davvero il dodicesimo uomo in campo".