Akragas, si dimette la presidente Giordano: "Lascio per urgenti e inderogabili ragioni familiari e professionali"
L'ormai ex numero 1 della società biancazzurra si congeda con una lettera: "Le circostanze non mi permettono di stare vicina alla squadra, ringrazio i dirigenti, i tifosi, gli sponsor e la città intera"
Arriva un'ulteriore novità all'interno dello scenario societario dell'Akragas. L'attuale presidente del Gigante Sonia Giordano ha infatti comunicato le sue dimissioni dall'incarico al Cda biancazzurro che ne ha preso atto. Arrivata in società un anno e mezzo fa l'imprenditrice lombarda ha deciso di lasciare la presidenza per "urgenti e inderogabili impegni professionali e personali". Qui sotto il testo integrale della scritta per annunciare il suo passo indietro.
"Io Sottoscritta Giordano Sonia, nata a Oggiona Con santo Stefano il 30 marzo 1966 e residente a Cassano Magnago Provincia (VA)
CONSIDERATO CHE
In atto svolge la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione;
Urgenti e inderogabili impegni familiari e professionali non mi permettono di stare vicino alla società e alla squadra;
Come risaputo la mia residenza dista migliaia di chilometri dalla città di Agrigento;
Il mio avvicinamento alla squadra è stato dettato dalla mia passione verso la città tutta di cui sono innamorata;
Per la mia coscienza, non sarebbe onesto rimanere nella carica senza potere soffrire, gioire, vivere, seguire le sorti della squadra direttamente e personalmente, come sino adesso fatto;
NEL RINGRAZIARE
Tutti i tifosi, in particolare gli ultras, i quali mi sono stati sempre vicini e mi hanno supportato anche nei momenti difficili della squadra, i calciatori della passata e della presente stagione, i collaboratori che ricoprono ruoli all’interno dello stadio, la famiglia Veneziano nostro primo sponsor, il ruolo tecnico, gli attuali soci della società, e principalmente due formidabili nuovi amici che mi hanno sostenuto in questi mesi e che mi hanno più volte dato la carica per ben ricoprire il ruolo di Presidente di una gloriosa società quale “L’Akragas”, mi riferisco a Giuseppe Deni e Carmelo Callari ai quali va un ringraziamento particolare, ed infine alla città che mi ha accolta con simpatia, stupore e curiosità per questa donna del nord Italia che sacrificava il proprio tempo per volare ad Agrigento e tifare Akragas, senza dimenticare gli amici agrigentini con i quali ho condiviso i momenti liberi;
PERTANTO
mi corre l’obbligo e il dovere morale rassegnare le mie dimissioni dalla Carica di Presidente e dal Consiglio di Amministrazione, con effetto immediato. Col cuore in gola ringrazio tutti".