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Scontro Arena-tifosi, Alessi: "Chi offende Nicola non tifa Akragas"

Nessun ceffone al numero dieci biancazzurro. Alcuni tifosi hanno aspettato il centravanti fuori dallo stadio offendendolo pesantemente

E' ancora polemica in casa Akragas. "Ceffoni ad Arena? Non è assolutamente vero". E' arrivata tempestiva la risposta della società, in merito a un presunto scontro tra un parte della tifoseria e Nicola Arena. Scontri che, secondo quanto riferisce Silvio Alessi, sono stati soltanto "verbali".

Il fatto è accaduto fuori lo stadio Esseneto, alcuni tifosi hanno aspettato il numero dieci dell'Akragas, da lì sono partite delle pesanti offese ai danni del centravanti. Il giocatore, secondo quanto spiega la società, visibilmente scosso è tornato nella sua abitazione di Marina di Ragusa. Martedì riprenderà gli allenamenti con la sua squadra.

"Questi signori che hanno contestato pesantemente il nostro giocatore Arena - spiega il presidente Silvio Alessi - sicuramente non sono dei tifosi dell’Akragas ma gente esagitata che non vuole il bene di questa squadra. Chi è tifoso dell’Akragas non può che amare e ringraziare Nicola Arena per quanto ha fatto in questi due anni ad Agrigento e per l’attaccamento morboso che ha sempre avuto per la maglia biancoazzurra. A nome mio e di tutta la dirigenza akragantina - continua il patron - e se mi posso permettere anche a nome dei veri tifosi dell’Akragas, esprimo la solidarietà per lo spiacevole episodio che ha subìto il nostro 'genio'  e mi auguro che tale gesto rimanga isolato perché, Arena rimarrà il più a lungo possibile un tesserato dell’Akragas”.

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