Marcianise-Akragas, il presidente Alessi: "Feola è un grande"
I biancazzurri battono con due reti a zero i campani. Il massimo dirigente akragantino, elogia l'allenatore della sua squadra. L'Akragas, centra la sua quarta vittoria consecutiva
Il presidente dell'Akragas, Silvio Alessi accoglie con il sorriso la vittoria della sua squadra. I biancazzurri battono in trasferta il Marcianise con due reti a zero. "Abbiamo visto dei ragazzi concentrati che hanno ottenuto una vittoria nel migliore di modo. I nuovi arrivi - spiega il massimo dirigente a Radio Vela - si sono integrati in maniera perfetta, sono felice che su di loro non ci siamo sbagliati. Tiscione? E' da tre anni che lo inseguiamo".
L'ex Agropoli e Savoia, oggi ha guadagno un rigore, ma anche fornito un assist vincente a Meloni: "Lui anche se non fa gol sistema le partite. Applausi anche per Longoni. Pur non avendo i novanta minuti nelle gambe ha fatto la sua buona partita. Anche Maraucci è un grande giocatore. Sono felice - ammette Alessi - perchè abbiamo una squadra forte in tutti i reparti, ma soprattutto l'attacco. Meloni lì davanti è un pericolo".
L'Akragas dopo la "mini-pausa" affronterà in casa il Rende e l'Agropoli. Alessi la pensa così: "Adesso abbiamo altre due partite importanti, io chiedo ai tifosi di riempire lo stadio 'Esseneto'. Credo che sia l'anno buono, vogliamo la promozione e vogliamo dedicarla a tutti i nostri tifosi. Oggi ho saputo che erano in venti a seguire l'Akragas, sono davvero fantastici. Feola? Lui è un grande, abbiamo il meglio. Lui è il migliore allenatore che c'è sulla piazza".
L'Akragas del patron Silvio Alessi ha degli obiettivi: "Quando ho preso il comando di questa società, mi ero prefissato un tempo di tre anni per arrivare al professionismo. Sono supportato da dirigenti importanti, come: Vella, Trupia, Lupo e tanti ancora. Noi non facciamo mancare nulla ai nostri giocatori. Stiamo facendo in modo di fare stare tranquilli tutti ad Agrigento. Ma non voglio dimenticare l'apporto dei nostri direttori, Laneri e Russello. Sono persone competenti che conoscono la categoria".