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Calcio, la verità di Monachello: "Io scontento? E' una barzelletta"

Il giovane del Lanciano racconta la sua verità. Dopo le voci circolate su un suo presunto malcontento, l'attaccante di Palma di Montechiaro non ci sta e spiega la sua realtà calcistica

"La mia esperienza al Lanciano? Non posso che definirla più che positiva". Sono queste le parole del centravanti del Lanciano, Gaetano Monachello. "La serie B é dura ma nello stesso tempo molto stimolante. È il campionato degli italiani e io sono onorato di farne parte". 

In questi giorni è circolata la voce di un "mal di pancia" in quel di Lanciano, voci che a Monachello hanno dato molto fastidio: "Io scontento qui? E' una pura barzelletta. Lanciano è una bella piazza, con il mister siamo in sintonia e lui stesso sta dosando il mio impiego. Siamo un gruppo di giovani - ammette - amici fuori e dentro il campo. Insieme ci divertiamo da matti, ovviamente nei limiti. Cantiamo e mangiamo, siamo dei ragazzi fortunati. La competizione? E' sana e onesta - spiega il giovane di Palma di Montechiaro - ci alleniamo per il bene della squadra. Domenica - racconta il giovane siciliano - ho anche sfiorato la rete, il portiere avversario ha praticamente tolto la palla dalla porta. Sento che arriverà; lo ammetto, mi manca ma sto lavorando per questo. Devo ringraziare mister D'Aversa per i consigli in allenamento e i miei compagni per l'accoglienza che mi hanno riservato. Monaco? E' la squadra che detiene il mio cartellino, adesso nel mio presente c'è solo la mia Lanciano e sottolineo: qui sono davvero felice". Gaetano Monachello scaccia via supposizioni e malcontenti, lui a Lanciano vive "divinamente".

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