I talenti del calcio siciliano sono sparsi in tutto il mondo. Da Gaetano Monachello, centravanti di Palma Di Montechiaro che ha iniziato la sua carriera lontano dalla Sicilia, fino ad arrivare a Vincenzo Grifo: giovane di Naro, ma cresciuto in Germania. Il 22 enne è un trequartista del Friburgo, team della seconda divisione tedesca.  Vincenzo Grifo è nato a Pforzheim ed è originario di Naro. Sudore e porte chiuse in faccia, fino alle grandi occasioni, il "gigante buono" non si arrende e continua la sua scalata nel calcio.

«Nella mia Sicilia - dice il centrocampista ai microfoni del giornalista di SkySport24 Gianluca Di Marzio - ho amici e parenti, sono cresciuto in Germania ma io mi sento italiano»

L'italiano che ha voglia di conquistare la Bundesliga ringrazia la nazionale azzurra: «Ho giocato cinque partite con l'Under 20 italiana. Poi, mi ha anche convocato Di Biagio, con i più grandi dell'U21. Non ho potuto esordine nelle qualificazioni agli Europei - spiega Grifo - perchè potevano giocare solo 18 persone. Ma la Nazionale resta per me un sogno grandissimo, anche se sono nato in Germania. Devo ringraziare Evani che mi ha dato la fiducia e mi ha permesso di entrare nell'U20».

Grifo ha giocato tra Hoffenheim e Fsv Francoforte, il suo sogno è quello di battersi contro i grandi della Bundesliga: «E' un campionato più facile, secondo me, rispetto a quello di Serie B. Anche se incontri giocatori fortissimi come Robben o Ribery, c'è più spazio per giocare. Nella Zweite Bundesliga è una lotta continua. Si combatte in campo, si guarda meno alla tecnica. Resta comunque un campionato molto buono».

Un altro talento agrigentino cerca fortuna fuori dall'Italia: Vincenzo Grifo, cuore e umiltà, è pronto a farsi spazio nel calcio che conta.