Akragas: svolta in società, fuori i soci di minoranza e dentro sponsor e imprenditori?
Stamattina un passo indietro inatteso da parte di Rosato e Bottone, poi l'affondo del presidente Giordano
E' "terremoto" dentro l'Akragas.
Tutto parte da una nota inoltrata questa mattina dai soci Salvatore Bottone e Giancarlo Rosato, i quali si sono di fatto tirati fuori dalla compagine societaria, spiegando che la presidente Sonia Giordano aveva ceduto a terzi "non meglio conosciuti" la propria quota societaria (che è del 96%).
"A fronte di ciò ed ignari del progetto sportivo dei nuovi potenziali soci di maggioranza, nostro malgrado - dicevano in una nota Bottone e Rosato - ci troviamo costretti a formalizzare il totale ed immediato disimpegno da ogni attività connessa alla gestione dell’attività sportiva della SSD Akragas 2018 srl, rimettendo nelle mani della d.ssa Giordano ogni ulteriore determinazione e responsabilità del prosieguo. Nel dovuto rispetto delle persone e dei fornitori che hanno intrattenuto rapporti con la società auspichiamo l’immediato adempimento a carico di chi spetta della debitoria pregressa afferente la stagione 2020/2021 e le migliori fortune sportive per i colori biancazzurri".
Poche ore dopo è arrivata una nota della presidente Giordano che ha "preso atto del comunicato stampa dei soci di minoranza, ufficialmente fuori dalla società" e ha annunciato che "il progetto di rilancio del calcio akragantino prosegue con l'ingresso in società di nuovi imprenditori. La Presidente Sonia Giordano rassicura i tifosi che l'Akragas avrà un futuro roseo e con persone disposte ad investire ed aiutare economicamente il club. In arrivo vi sono anche nuovi e importanti sponsor".
Giordano ha fissato già una conferenza stampa per la prossima settimana durante la quale sarà presentato il nuovo assetto societario e "nella quale sarà ristabilita la verità".