Akragas, questione di appartenenza: i "figli" del "gigante" si emozionano
Le foto migliori e tanto rispetto per chi è stato protagonista degli stadi più importanti d'Italia. A loro due le chiavi dell'Akragas, squadra che mai come adesso ha voglia di sorprendere. Gli applausi ci sono stati, ma quando sul palco hanno fatto ingresso i "figli" dell'Akragas è stato un trionfo
Ovazione e bolgia, l'Akragas si presenta alla città. In una serata piena di passione, il club biancazzurro si fa abbracciare dai propri tifosi. I colpacci di mercato portano il nome di Ciro Capuano e Sergio Almiròn: un difensore e un centrocampista, entrambi fuoriclasse. Le foto migliori e tanto rispetto per chi è stato protagonista degli stadi più importanti d'Italia. A loro due le chiavi dell'Akragas, squadra che mai come adesso ha voglia di sorprendere.
Gli applausi ci sono stati, ma quando sul palco hanno fatto ingresso i "figli" dell'Akragas è stato un trionfo. Antonio Lo Monaco, Emanuele Trofo e Beppe Savanarola.
Applausi a scena aperta per Trofo, il giovane biancazzurro si è emozionato ed ha messo la mano sullo scudetto dell'Akragas, come a voler dire "adesso tocca a me". Emozionato anche Savanarola, confermato prima dalla gente e poi dalla società: "Pronto per una nuova stagione".
L'Akragas è dei big sì, ma anche dei "figli" del gigante, che tra lacrime e sacrifici hanno regalato alla città una promozione storica. Nella serata di ieri, sono stati proiettati tanti video, immagini della scorsa stagione quando l'Akragas ha dato vita al campionato più sudato e lottato di sempre.