Vincenzo Feola si "coccola" l'Akragas: "Bene così, ho venti titolari"
Chi si aspettava un raggiante mister Feola, deve rivedere i propri piani. Il quattro a zero e il più sette dal Torrecuso non scompongono l'allenatore dell'Akragas, tutt'altro lo caricano ancor di più. "Fuga? Non ancora"
Chi si aspettava un raggiante mister Feola, deve rivedere i propri piani. Il quattro a zero e il più sette dal Torrecuso non scompongono l'allenatore dell'Akragas, tutt'altro: lo caricano ancor di più. "Fuga? Non ancora" ha detto.
L'allenatore elogia in primis i calciatori che per adesso non stanno trovando spazio: "Vorrei iniziare questa conferenza stampa ringraziando chi per adesso gioca di meno. Longoni, Bonaffini, Risolo, Lo Monaco, Arena, Napoli, Terminiello, Perrone. I tifosi devono anche e soprattutto ringraziare loro, perchè sono titolari sol perchè in campo vanno undici giocatori. Io ho venti titolari, l'Akragas vince perchè ha un gruppo fantastico".
Feola non guarda al futuro e pensa subito al prossimo impegno: "Rimaniamo con i piedi per terra, non dobbiamo esaltarci. Domenica abbiamo una partita difficile contro il Roccella. Il pubblico di oggi? Mi aspettavo di più, ho negli occhi la sfida tra Akragas e Savoia".
Il tecnico biancazzurro ricorda le lacune di Agrigento, ammettendo: "Questi ragazzi vanno applauditi, giochiamo in un campo di 'patate' e ci alleniamo in uno 'stadio' non all'altezza". Soddisfatto della prestazione dei suoi anche il presidente Silvio Alessi: "Oggi è stata una prova di carattere, abbiamo giocato bene e sono soddisfatto. I sette punti di vantaggio dal Torrecuso? Fanno bene, ma non rilassiamoci". E sull'impianto di illuminazione, Alessi ammette: "Aspettiamo il Comune, affinché firmi la lettera di convenzione con Enel. É stata firmata una lettera di intenti ma non la convenzione, aspettiamo loro. Enel ha pronto il progetto ma il Comune ci ha detto che la firma arriverá presto".