Akragas, ecco i nuovi acquisti: si avvicina il ritorno all'Esseneto?
L'annuncio della società durante la conferenza di presentazione dei rinforzi: "Mercoledì il sopralluogo del tecnico dell'impresa"
"Mercoledì ci sarà un sopralluogo dell'impresa che si occupa di collocare le torri mobili dell'illuminazione, speriamo sia un progetto fattibile. Tre anni fa il Frosinone fece ricorso a questo strumento".
Il presidente dell'Akragas, Silvio Alessi, e il responsabile dell'area tecnica Ernesto Russello, durante la conferenza stampa di presentazione dei nuovi acquisti (Ferdinando Raucci, Idrissa Camara', Gaetano Dammacco, Urban Zibert, Giulio Sanseverino e Andrea Pastore) annunciano la possibile svolta del ritorno all'Esseneto, quest'anno "vietato" dal consiglio federale per la mancanza dell'impianto di illuminazione.
Alessi, Russello e il dirigente Enzo Caponnetto confermano l'indiscrezione. "E' vero, stiamo lavorando per consentire il ritorno allo stadio Esseneto, abbiamo raccolto informazioni sul fatto che il montaggio di torri faro mobili può essere uno strumento valido. Mercoledì - ha aggiunto Alessi - ci sarà questo sopralluogo e valuteremo la fattibilità e i costi dell'operazione". ?
LA VIDEOINTERVISTA. Di Napoli: "L'obiettivo è salvare la categoria"
I nuovi acquisti sono tutti nella lista dei convocati per la sfida di domani contro la Casertana. "Abbiamo preso gente motivata - ha commentato l'allenatore Lello Di Napoli - ed è gente che sa giocare al calcio e ha compreso subito cosa chiedo loro".
Russello si toglie più di un sassolino dalle scarpe: "Li ringrazio per avere sposato il nostro progetto e ringrazio soprattutto chi non è fuggito".
Ecco la lista dei convocati, suddivisa per ruolo, con i relativi numeri di maglia dei calciatori:
Portieri: 1 Vono, 12 Lo Monaco
Difensori: 23 Scrugli, 3 Raucci, 14 Danese, 20 Petrucci,13 Ioio, 15 Pisani, 27 Canale, 6 Mileto
Centrocampisti: 17 Saitta, 4 Sanseverino, 29 Bramati, 7 Carrotta, 8 Zibert, 18 Navas, 11 Pastore
Attaccanti: 9 Dammacco, 10 Camara', 28 Gjuci, 24 Moreo, 16 Minacori.