Tutti “pazzi” per il padel: ecco i cinque principali campi della città
All’inizio si pensava ad una moda passeggera, oggi, invece, è diventato uno sport praticato da migliaia di agrigentini
Insiste, persiste e continua ad espandersi la voglia di padel. Agrigento, come in tantissime altre città d’Italia è innamorata di questo sport. Ma capiamo bene di cosa si tratta.
Cos’è il padel?
Il padel è uno sport con racchette che si gioca in doppio su un campo chiuso. E' un incrocio tra il tennis e lo squash, dove la palla può rimbalzare su una parete di vetro o sulla rete metallica che circonda il campo. Una partita di padel si gioca solitamente all'aperto.
Quanto costa iniziare a giocare a padel?
Per un principiante occorre una racchetta, che si aggira intorno ai cento euro. Ma nelle strutture la danno gratuitamente per giocare una partita. Per quanto riguarda, invece, la tenuta da padel: occorre un abbigliamento sportivo e delle scarpe che abbiano una suola a spina o ruvida . Il padel richiede spostamenti rapidi, frenate improvvise, scivolate, lo spessore della suola deve garantire un ottimo grip: si impedisce così l'effetto pattinamento.
Se il padel, inizialmente, sembrava essere una moda, oggi - invece - è diventato uno sport praticato da grandi e piccini. Non c’è, appunto, un limite d’età. Tutti quanti possono far parte del mondo padel, molti mettono in campo la competitività, e altri, invece lo vivono solamente come divertimento.
L’espandersi di questa disciplina ha permesso agli imprenditori di creare decine e decine di campi da padel. Posti che da mattina a sera sono dei veri ritrovi, punti di aggregazione per gli amanti di questo sport. Secondo una breve ricerca, ecco quali sono i principali campi da padel in città:
- Athena Padel di Fontanelle
- Pineta Padel di via Cavaleri Magazzeni
- I campi del Tennis club di Villaseta
- Dalli Cardillo Padel club di via Unità d’Italia (campi al coperto).
- Auditorium Padel di San Leone.
Sono questi i principali campi di padel in città, una disciplina che negli anni ha conquistato tantissimi agrigentini.