L'Akragas volley non si ferma più: sesta vittoria consecutiva
Le ragazze allenate dal tecnico Tani Frinzi Russo incontrano in casa la Irritec di Santo Stefano di Camastra. La partita si chiude sul 3 a 0 per le Akragantine dopo una partita dall'andamento un po' altalenante
L’Akragas Volley disputa la sesta giornata di campionato e incontra in casa la Irritec di Santo Stefano di Camastra. La partita si chiude sul 3 a 0 per le Akragantine dopo una partita dall’andamento un po’ altalenante.
Il primo set inizia in salita e al primo tempo tecnico ci si trova sotto di un paio di punti frutto di un inizio incerto e ricco di errori. Si torna in campo e la partita inizia a prendere una piega migliore, con le agrigentine che recuperano sul 9 pari e allungano sul 12 a 9, quando Tommaso Pirrotta è costretto a richiamare le sue giocatrici chiedendo tempo.
Altri errori delle padrone di casa riportano in vantaggio le avversarie e al secondo tempo tecnico il punteggio è di 15 a 16 per l’Irritec.
Un paio di schiacciate della Lombardo e una seconda linea di Composto ci riportano avanti e costringono il tecnico avversario a chiamare nuovamente tempo. Si torna in campo con Scilla Basciano in battuta e qualche numero di Lombardo permette all’Akragas Volley di portare il primo set a casa sul punteggio di 25 a 17.
Al via il secondo set con Maiello in battuta e il primo punto è della Lombardo. Pochi istanti e ci si trova sul 5 a 0 e Pirrotta si vede costretto a chiamare il primo tempo. Fischio della campanella e al primo tempo tecnico ci si trova sul 8 a 0.
Al rientro Pirrotta gioca la carta Chiara Pipitone, lasciata inizialmente in panchina. Ma purtroppo per il tecnico avversario l’andazzo del set non cambia e l’Irritec si sgretola sotto i colpi di Scilla Basciano. Sul 17 a 4 Tani Frinzi Russo fa il primo cambio ed entra Carlotta Caruso al posto di Speranza Maiello al palleggio. Sul 21 a 5 Livia Magherini prende il posto di Melania Blunda. Un punto di Ambra Composto chiude il set impietosamente sul 25 a 8.
Il terzo set sembrerebbe senza storia, ma purtroppo la squadra di casa inizia nuovamente con una serie di errori e al primo tempo tecnico ci si trova sotto di un punto. Buon gioco e continuità ci riportano in carreggiata e sul 15 a 14 Magherini entra al posto di Sasha Gebbia e gioca da opposta e Ambra Composto si sposta al centro. Il set continua ad essere condotto dalle giocatrici di casa che chiudono set e partita sul 25 a 19.
Tre punti fondamentali in una settimana che vede il Cefalù sconfitto dalla Costanzo Volley e la Noma Volley perdere contro lo Spezzano in casa. Solo il forte Cutro tiene botta e mantiene la seconda posizione a due punti dalla capolista Agrigento.
Parziali
1° set 25 – 17 2° set 25 – 8 3° set 25 – 19
Tabellino punti
Tatiana Lombardo 22, Scilla Basciano 12, Ambra Composto 12, Sasha Gebbia 6, Melania Blunda 4, Speranza Maiello 3.