Colpacci, mancate riconferme e ritiro: inizia la nuova stagione per l'Akragas

Secondo giorno di ritiro per l'Akragas di Nicola Legrottaglie, e oggi prima vera sessione di allenamento. In quel di Torre del Grifo, i biancazzurri hanno ascoltato le parole del nuovo tecnico akragantino.

Agli ordini di Legrottaglie, circa dieci giocatori. Hanno risposto alla convocazione Emanuele Trofo, Alessandro Evola e Antonio Lo Monaco. In bilico ancora il destino di Andrea De Rossi.

In queste ore sui social network si è montato un vero e proprio caso. Al centro di tutto la possibile mancata riconferma di Ciccio Vindigni. Il difensore, per la seconda estate consecutiva, vede il suo destino appeso a un filo. Se il "The Wall" si dice triste, c'è un ex capitan Agatino Chiavaro pronto a consolarlo: "Non essere triste amico mio - scrive Chiavaro - purtroppo nella vita non c'è riconoscenza. Meriti il meglio, amico mio, come tutto il nostro gruppo dello scorso anno". Pronta la risposta di Ciccio Vindigni che ammette: "Hai ragione, hanno distrutto una famiglia, non un gruppo". Il web non è rimasto indifferente alle parole dei due difensori, tanto da creare un vero e proprio movimento "pro-riconferma". 

I tifosi chiedono alla nuova proprietà di tener conto dell'operato dei "vecchi" giocatori; tra questi Vindigni e Savanarola, ma anche Chiavaro, fresco di firma, però, con il Siracusa. 

I colpi di mercato di Peppino Tirri sono degni di nota, infatti Capuano e Madonia sono giocatori capaci di far fare il salto di qualità. Si è aggregato alla rosa anche il giovane Mattia Fiore. Il prodotto della "cantera" laziale è un classe '96, ed è pronto a prendersi gli applausi del pubblico di Agrigento. Tirri lavora sotto traccia, avendo in mente per Agrigento una squadra importante e di prestigio.