Akragas, Peppino Tirri: "La società non fallirà, Zibert? Andrei a riprenderlo a piedi"

"L'Akragas non fallirà, non permetterò che questo accada, parola mia". Peppino Tirri, Ad del club biancazzurro, parla dell'attuale situazione societaria in casa Agrigento. Tirri, uomo mercato dell'Akragas, ha fatto il punto della situazione.

"Daniele Marino? Siamo ai dettagli - ha detto ai microfoni di 'AgrigentoNotizie' - manca di fatto solo la firma. E' una cessione dolorosa, ma abbiamo avuto una richiesta importante". L'Akragas, con l'addio di Daniele Marino, abbassa di fatto, il tetto ingaggi della squadra. Il capitano è vicino alla firma con il Fondi.

Altro partente, è Ciccio Salandria. "Lui, tra un mese poteva firmare con chi voleva. Duecentomila euro? Sono cifre sbagliate - ha detto Tirri - abbiamo monetizzato, è vero, ma non sono queste le cifre. Io, devo salvaguardare l'Akragas, operando anche ai fini del bilancio. Altri movimenti in uscita? Trattanere giocatori, a queste condizioni inizia davvero ad essere difficile. Le 'big' bussano, è vero, ma ovviamente quando mettono sul tavolo un progetto importante, è difficile che i giocatori non accetino".

E sul mercato in entrata, Tirri è stato chiaro: "L'obiettivo è quello di trattenere più giocatori possibili. Le idee, i nomi, i giocatori, è normale che ci siano. Ma ognuno di loro, chiede garanzie sul presente e sul futuro. Abbiamo una batteria di difensori importanti, Carillo, Riggio, Russo, sono certo che loro faranno bene. Vorrei ricordare, che l'Akragas è la squadra con il bilancio più in linea di tutta la LegaPro, siamo la squadra più giovane, ad oggi siamo salvi". 

L'Akragas, riprenderà domani gli allenamenti, allo stadio "Esseneto", tutti agli ordini di mister Di Napoli. Il tecnico spera più che mai, che il mercato in uscita si sia concluso così. "Di Napoli? E' preoccupato". 

Peppino Tirri in estate gestì l'affare Zibert, lo sloveno promesso al Catania, alla fine scelse la Juve Stabia. Il centrocampista firmò, all'Akragas tre contropartite tecnica: Carillo, Carrotta e Gomez. Oggi, i tre giocatori sono quasi sempre tra gli undici titolari di mister Di Napoli. Zibert? Lo sloveno, è pronto a lasciare Castellammare. "Riportare Urban ad Agrigento? Andrei a prenderlo personalmente - ha detto Tirri - ma il suo ingaggio per noi, è fuori portata".

Giovanni Amico annuncia una trattativa con degli investitori romani, Tirri risponde così: "Ci risiamo. Spero che la questione societaria si risolva presto, ad Agrigento pochi imprenditori scelgono di dare una mano all'Akragas. Servono delle certezze. Fare mercato, così è davvero difficile".